Conceiçao: "Ci sono delle regole, ma non cade il mondo se 4-5 giocatori vanno ad un concerto"
Dopo la lite tra Conceiçao e Calabria ha fatto parlare molto la presenza di 5 giocatori del Milan, venerdì sera, al concerto del cantante Lazza. Alla vigilia di Dinamo Zagabria-Milan mister Conceiçao ne ha parlato in conferenza stampa:
Una canzone di Lazza dice “Rinasceremo insieme dalla cenere”. Da queste polveri, da questi fuochi, il Milan può rinascere?
“Non ho bisogno di canzoni. Noi stiamo lavorando per arrivare a fine stagione e avere questi obiettivi raggiunti. Rinascere vuol dire che c'è una situazione negativa, noi dobbiamo concentrarci sul lavoro. Quella è la cosa più importante. Ogni giorno che passa conosco meglio i giocatori e loro conoscono meglio me. I concerti, queste cose, servono a far parlare la gente. Io sono portoghese, vengo da una cultura diversa, ma ho giocato per anni in Italia come giocatore e alla fine il linguaggio del calcio è universale. C’è l’allenamento, un’ora e mezza-due ore al giorno, e dopo c’è tutta una vita che i giocatori capiscono che è importante come quando si va in campo e si fa l’allenamento. Questa non è una chiamata all’attenzione per nessuno, non è che è caduto il mondo che 4-5 giocatori sono stati a vedere il concerto. Non è quello. Non è che si deve ripartire da una cosa che è successa, per me è il passato. Ho parlato con i giocatori, ho le mie regole e anche il club ce l’ha. Però questo è il passato, non importa per domani, non è interessante per domani. La cosa più importante per domani è pensare alla Dinamo e pensare principalmente a cosa può fare la nostra squadra per vincere e conquistare i tre punti”.