Como, il ds Ludi: "Rinforzi a gennaio? Lo scorso anno interventi significativi, vedremo"
Intervenuto a margine del Gran Galà del Calcio Italiano, Carlalberto Ludi, direttore sportivo del Como, ha parlato della stagione dei lariani: "Non siamo preoccupati né ansiosi. Siamo concentrati sul lavoro. In questo momento, ciò che dobbiamo gestire sono gli infortuni, che ci portano via un po' di pensieri. Per il resto, avremmo voluto raccogliere qualche punto in più, ma restiamo focalizzati sul nostro campionato, sulla lotta per la salvezza e sugli avversari. Stiamo dimostrando un buon gioco, che ci rincuora e ci dà le certezze di cui abbiamo bisogno. Continuiamo a lavorare, a crescere, sapendo che il campionato entrerà nel vivo nella seconda parte. Ad oggi, siamo soddisfatti di quanto stiamo mostrando, anche se ovviamente avremmo voluto qualche punto in più".
La solidità della proprietà?
"La proprietà è solida, prima ancora che ricca. È un aspetto che sottolineo sempre: la solidità fa la differenza. Abbiamo un budget adeguato per gli obiettivi prefissati, e la proprietà ha sempre dimostrato di saper intervenire con investimenti importanti quando necessario. Basti pensare al gennaio scorso, quando c'era la percezione di poter vincere il campionato, e sono stati fatti interventi significativi. È possibile che accada lo stesso a gennaio. Detto questo, siamo molto soddisfatti della rosa e di ciò che stiamo vedendo in campionato. Ora dobbiamo solo ottimizzare alcuni aspetti del nostro gioco".
Era questa la partenza che si aspettava?
"Sì, ci aspettavamo delle difficoltà, ma sono più soddisfatto di quanto mi immaginassi all'inizio. Parliamo di 15 giocatori nuovi, che si sono integrati rapidamente e hanno subito assimilato le idee tecniche del mister. Questo ci dà fiducia per il futuro. La Serie A, dopo 21 anni di assenza, è incredibilmente impegnativa. È un campionato difficile, ma dobbiamo rimanere equilibrati e continuare a lavorare come stiamo facendo. I risultati arriveranno".