Cinismo batte possesso: l'Udinese conquista tre punti fondamentali in casa della Lazio

Vittoria di fondamentale importanza per l'Udinese all'Olimpico di Roma: i bianconeri trovano il quarto successo stagionale espugnando l'impianto casalingo della Lazio per 2-1, che probabilmente dice addio definitivamente ai sogni europei per la stagione 2024/25. Un successo maturato totalmente nella ripresa per i friulani, i quali riescono a essere terribilmente cinici a fronte del maggior possesso palla e palleggio dei padroni di casa, che sprecano però troppo davanti a Okoye.

È un dominio territoriale quasi incontrastato quello della Lazio nel primo tempo dell'Olimpico, con l'Udinese in grado di allungarsi e ripartire solo due volte in 45': i padroni di casa toccano anche punte superiori al 70% di possesso, ma dalle parti di Okoye sanno rendersi davvero pericolosi solo due volte, entrambe con lo scatenato Mattia Zaccagni, a cui Ferreira può prendere solo la targa. Nella prima occasione, dopo pochissimi minuti, è il palo a salvare il portiere dell'Udinese, mentre nella seconda, su assist di Felipe Anderson, è proprio l'esterno a sbagliare il tocco a tu per tu con Okoye.

Decisamente più concreta la squadra ospite, che punge di rado ma quando lo fa impegna sempre Provedel: il primo a provarci con pericolo annesso è Lovric, il cui destro volante viene respinto dal portiere di casa com un improvvisato bagher. Due minuti dopo è il turno di Kamara, poi ci prova Lautaro Giannetti: in entrambe le occasioni abilissimo Provedel a dire no.

La ripresa si apre con cinque minuti pazzi: arriva il vantaggio e lo mettono a segno gli ospiti. Bravissimo Thauvin a scappare in campo aperto e gestire il contropiede dei friulani, aprendo il gioco per l'inserimento a sinistra di Kamara. L'esterno forse aspetta un istante di troppo prima di andare al tiro, ma alla fine la traiettoria che imposta trova il piedone di Lorenzo Lucca, il quale col destro spiazza Provedel e porta in vantaggio l'Udinese all'Olimpico. Neanche il tempo di festeggiare per Cioffi e la sua panchina, che arriva il gol del pari. solito spunto di Zaccagni, che si libera sulla sinistra e crossa forte al centro, dove il tocco di Lautaro Giannetti spiazza Okoye. 1-1 e tutto da rifare per i bianconeri.

Ancora una volta basta un'azione all'Udinese per riportarsi a condurre: bell'incursione in area di rigore di Lovric, palla all'indietro per l'intelligentissimo Thauvin che vede e serve l'accorrente Zarraga. Tiro violento e precisissimo del centrocampista bianconero, che beffa ancora Provedel sul suo palo. Martusciello, guidato da Sarri, manda in campo Castellanos e Kamada, mentre Isaksen aveva rilevato Anderson all'intervallo: le mosse tuttavia hanno scarso effetto e le migliori occasioni capitano sui piedi di Lazzari e Vecino. In entrambi casi bravissimo Okoye a dire no alle offensive biancocelesti.

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