"Chi non salta bianconero è". Ma Cuadrado non rischia il suo posto al J-Museum
"Chi non salta bianconero è". E Juan Cuadrado risponde saltellando, dalla terrazza che affaccia su piazza Duomo, ai tifosi dell'Inter che festeggiano il ventesimo scudetto e chiedono al colombiano, assente causa infortunio per gran parte della stagione, una nuova prova di "dejuventinizzazione".
Spunta la petizione. Un episodio che, come era prevedibile, non ha reso molto felici i tifosi della Juventus. In bianconero, del resto, Cuadrado ha giocato per otto stagioni, collezionando ben 314 presenze e indossando anche la fascia di capitano. Così, su change.org, spunta anche una petizione contro l'esterno colombiano, che in quest'annata ha rimediato appena nove presenze con la squadra di Simone Inzaghi.
Ma, come riferisce Tuttosport, la Juventus ha una policy molto precisa a riguardo e una prova la si è avuta con il "caso Conte" di tre anni fa. All'epoca, il tecnico era sulla panchina dell'Inter e aveva festeggiato in modo altrettanto sentito il titolo vinto con i nerazzurri. Non solo, in occasione della partita di Coppa Italia aveva avuto un diverbio molto acceso con lo stesso Andrea Agnelli. Anche in quel caso, il "tradimento" con l'acerrima nemica aveva suscitato pruriti di vendetta nel tifo juventino, presto sedati dallo stesso Andrea Agnelli che aveva fatto indirettamente sapere che la storia non si cambia. E quello che uno ha fatto per il club rimane, al di là dei suoi comportamenti successivi. Insomma, Cuadrado non dovrebbe proprio rischiare di essere estromesso dal J-Museum.