Bruno Longhi durissimo: "Chi ama il Milan vorrebbe cacciare chi comanda in società"

Un Bruno Longhi durissimo contro società e dirigenza del Milan ieri sera sul suo profilo X al termine della gara tra rossoneri e Roma, ma soprattutto dopo la notizia - data in televisione dal diretto interessato - dell'esonero di Paulo Fonseca. L'ex telecronista si è espresso con toni forti: "Tutti coloro che vogliono bene al Milan vorrebbero cacciare quelli che comandano in società per evidente e manifesta incapacità. Ma sarebbe utopia. E quindi quelli che comandano scelgono la soluzione più facile e percorribile: cacciare l’allenatore. Che è pure colpevole, ma non quanto loro".
Tutti coloro che vogliono bene al @acmilan vorrebbero cacciare quelli che comandano in società per evidente e manifesta incapacità. Ma sarebbe utopia E quindi quelli che comandano scelgono la soluzione più facile e percorribile: cacciare l’allenatore.Che è pure colpevole, ma…
— bruno longhi (@bruno_longhi) December 29, 2024
Paulo Fonseca non è più l'allenatore del Milan: il comunicato.
L'esonero, comunicato allo stesso tecnico portoghese nella tarda serata di ieri dopo il pareggio contro la Roma, è stato ratificato stamani. Ecco la nota del club rossonero: "AC Milan comunica ufficialmente di avere sollevato Paulo Fonseca dall'incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. Il Club ringrazia Paulo per la grande professionalità e gli augura il meglio per il futuro".
I numeri di Fonseca al Milan
Fonseca è stato nominato allenatore del Milan il 13 giugno 2024 con un contratto triennale a partire dal 1º luglio. Durante la sua gestione, il Milan ha mostrato un rendimento altalenante. In campionato, la squadra ha ottenuto 27 punti in 17 partite, posizionandosi all'ottavo posto, a 14 punti dalla vetta e a otto punti dalla zona Champions League. Nonostante alcune vittorie di prestigio, come quella nel derby contro l'Inter il 22 settembre, che ha interrotto una serie di sei sconfitte consecutive nei confronti cittadini, la squadra ha faticato a trovare continuità nei risultati. In Champions League pure un avvio complicato, ma poi s'è ripreso (12 punti in 6 gare, frutto di 4 vittorie e due sconfitte, con il 12° posto nel girone unico).
