Atalanta, Gasperini: "Partita contro il Celtic importantissima, è una buona squadra"
L'Atalanta si appresta ad affrontare il Celtic Glasgow nella terza giornata della phase league di Champions League. Un incontro importante per il prosieguo del cammino europeo, come sottolineato da mister Gian Piero Gasperini in un'intervista rilasciata a Sky Sport prima del fischio d'inizio.
Per caricare la squadra prima della partita, ha fatto un discorso stile "Braveheart", considerando il Celtic come un avversario alla stregua di William Wallace?
"No, però dobbiamo essere belli carichi perché è una partita di Champions, importantissima. Giochiamo in casa, abbiamo fatto bene le altre due. Le partite sono sempre difficili, questa è una squadra di grande prestigio, che domina il campionato."
Quali sono le scelte di formazione rispetto alla partita contro il Venezia?
"Rispetto a Venezia, un solo cambio: torna Kolasinac a disposizione al posto di De Ketelaere, giocando con Pasalic come trequartista. L'assetto è quello che in questo momento, inizialmente, mi dà più garanzie. Ogni partita ha le sue caratteristiche. Siamo riusciti a recuperare sia Hien che Kolasinac, e questo ci permette, almeno inizialmente, di avere una difesa che di solito gioca. Poi questa è una partita in cui chiaramente si gioca sui 90 minuti, ci sono i cambi, ci sono i risultati. L'interpretazione della gara è in corso, quindi vedremo."
Il fattore campo, potenzialmente simile a giocare in Scozia, potrebbe avvantaggiare una squadra meno attrezzata tecnicamente?
"Io non sarei così categorico. Tecnicamente il Celtic è una buona squadra, una squadra che vince campionati. Non è l'Arsenal, non è una squadra di prima fascia. Hai visto ieri l'Arsenal vincere 1-0 con lo Shakhtar? Sembrava che la nostra vittoria contro lo Shakhtar fosse stata facile, invece non funziona così. In Champions sono tutte squadre che sono nei primi posti dei loro campionati, se non addirittura le vincono. Sappiamo benissimo come il nostro calcio in Europa trovi delle difficoltà contro tutte."
Considerando la partita contro lo Stoccarda tra due settimane, e la sorprendente vittoria a Torino ieri, quanto è importante questa partita contro il Celtic?
"Qualche volta diamo delle indicazioni che non corrispondono alla realtà del campo. Le partite in Europa e in Champions sono sempre tutte molto equilibrate. Poi vedi squadre come lo Stoccarda che è in grado di fare quella prestazione che hanno fatto ieri a Torino. Dovremmo stare attenti anche noi. La classifica teoricamente si guarda sempre, però è chiaro che questa è la terza giornata. In base ai risultati, queste sono partite che se fai bene ti permettono di avere un po' di vantaggio e di arrivare al finale del girone facendo qualche conto, altrimenti devi recuperare sempre."