Atalanta, Gasperini: "Stasera dovevamo avere la motivazione della classifica. Ci siamo sciolti pian piano"
23.00 - Tra pochi minuti Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, interverrà in conferenza stampa per analizzare la sfida contro il Como.
23.25 - È iniziata la conferenza stampa del tecnico: "Siamo partiti bene, creando anche delle situazioni, poi piano piano ci siamo sciolti, con poca energia, eravamo abbastanza svuotati con diversi elementi. È successo già nel finale di primo tempo, l'inizio del secondo è stato devastante, da quel momento lì non siamo stati in grado di reagire".
La partita rinviata ha inciso?
"Era giusto così, era giusto giocarla su un campo come quello di oggi. Non è un alibi".
Si aspettava che qualcuno dei nuovi fosse più avanti?
"Avremo bisogno di tempo per inserirli, in prospettiva bisogna lavorare e farli crescere, in questo momento dobbiamo recuperare la condizione, soprattutto in una fase in cui giochiamo tante partite, non possiamo avere giocatori in una condizione come quella di questa sera".
La preoccupa aver subito 11 gol?
"Sì, mi preoccupa molto anche se sono tutti gol diversi. Questa sera li abbiamo presi su azione, spero che giocare più partite possa farci trovare ritmo ed equilibrio. Dobbiamo trovare il modo di recuperare le energie di gara in gara: con 16 giocatori lo scorso anno abbiamo giocato ogni tre giorni da febbraio, quest'anno si è allargata la rosa, abbiamo perso qualche giocatore importante, ma dobbiamo cercare di tenere con quelli dello scorso anno. Siamo una squadra che ha bisogno di lavorare ancora molto, quando è così hai bisogno di lavorare molto".
L'esordio di Vlahovic?
"Ha le caratteristiche giuste, si è procurato un rigore. Adesso vedremo Zaniolo, fisicamente ha recuperato, sarà importante metterlo nella condizione di essere determinante".
Fabregas?
"Lo avevo già seguito in queste partite, ha approcciato la Serie A con la mentalità di giocare a calcio anche se è stato capace di chiudersi bene dopo essere andato in vantaggio. Gioca un calcio propositivo, è una squadra che cerca di raggiungere il proprio obiettivo attraverso il gioco".
Serve più equilibrio?
"Più che equilibrio occorre una buona dose di umiltà e motivazione. Forse è più giusto dire motivazione. Stasera dovevamo avere la motivazione della classifica, se ti trovi stasera senza motivazione mi preoccupa. Non puoi avere motivazione solo in Champions, altrimenti corri dei rischi pesanti. Questo è un allenamento, capire quanto conta il campionato. Se pensi di poter giocare il campionato trovando le motivazioni solo in alcune partite, è il rischio più grosso perché non abbiamo alle spalle qualcuno che può dare la spinta forte".
23.37 - È terminata la conferenza stampa del tecnico.