Atalanta, doppia rimonta cancellata da Vecino. Gasp: "Paghiamo la non prontezza di tutti"

Ancora una rimonta, ancora un ko, con lo stesso punteggio di Firenze. La trasferta dell'Olimpico ha evidenziato vizi e virtù di un'Atalanta propositiva ma che spesso paga la minima disattenzione: contro la Lazio è arrivata la terza sconfitta stagionale, la seconda dopo il ritorno dalla prima sosta. È pur vero che il ko è maturato dopo una settimana terribile contro Juventus e Sporting, ma per come si era messa la sfida c'erano margini per strappare un'altra vittoria: "Siam partiti molto piano rispetto alla Lazio, ci siamo fatti un gol da soli e abbiamo compromesso la partita nei primi 10-15 minuti ma poi devo dire che siamo cresciuti, abbiamo rimontato la gara ed è chiaro che nel finale un po' di fatica ha pesato", ha dichiarato Gian Piero Gasperini al termine del match.

Lookman rimandato a metà ottobre
Di sicuro le scorie d'Europa League hanno imballato le gambe anche se l'ingresso di Muriel ha dato maggiore vivacità all'attacco. "Non siamo stati pronti in occasione del terzo gol, ma eravamo stati bravi a rimettere in piedi la partita. Paghiamo la non prontezza di tutti", ha ribadito il tecnico che nel finale ha poi pungolato Lookman: "Lookman è stato la nota stonata della giornata, mi è sembrato un po' seccato dell'esclusione anche se lui a Lisbona ha giocato 90 minuti. L'ho visto non allineato come gli altri compagni, quasi come il dover entrare per lui sia una cosa da non accettare". Un modo per dare una scossa all'anglo-nigeriano, tra i migliori in Portogallo ma poco incisivo nella trasferta romana.

Genoa e Strum Graz dopo la sosta
Lo stop però non deve creare drammi, la reazione in fin dei conti ha evidenziato una squadra in crescita (seppur con le solite amnesie difensive come accaduto a Frosinone e al Franchi, ndr). La sosta farà dunque tirare il fiato, al ritorno ci sarà la doppia sfida con Genoa e Sturm Graz: l'Atalanta comunque rimane lì, con le prime della classe. Resta soltanto da aggiustare qualche pezzo per ripartire nel miglior modo possibile.