Roma senza cinismo, Monza ringrazia: pari e polemiche all'U-Power Stadium
La Roma dopo due vittorie consecutive nell’era Juric, inciampa all’U-Power Stadium contro il Monza, ultimo in classifica, con un deludente 1-1. Nonostante una prestazione nel complesso positiva, i giallorossi non sono riusciti a capitalizzare le tante occasioni create. Dovbyk ha portato in vantaggio la Roma, ma Mota Carvalho ha poi trovato il pareggio per i padroni di casa, spegnendo le speranze di vittoria. Il risultato, oltre che frustrante data la performance della squadra capitolina, lascia l’amaro in bocca per alcuni episodi che sono stati controversi e decisivi.
In particolare, a pesare sono stati gli errori arbitrali, con un rigore evidente non concesso su Baldanzi nel finale. Né l’arbitro né il VAR hanno ritenuto opportuno intervenire, e questa decisione ha scatenato - per la prima volta - una risposta da parte del Responsabile dell’Area Tecnica, Florent Ghisolfi. L’episodio è stato inspiegabile, e la Roma si è vista privare di un'opportunità che avrebbe potuto cambiare l'esito della gara. Nel post-partita, il DS francese ha espresso tutto il suo disappunto per l'accaduto, chiedendo rispetto per la squadra e i tifosi.
In sostanza, non è bastato né il controllo del gioco né i numerosi tiri effettuati (15), perchè oltre agli sbagli del direttore di gara è mancato quel cinismo che sta costando caro alla Roma. Anche Juric, pur lodando la prestazione dei suoi, ha evidenziato la necessità di migliorare la finalizzazione e mantenere una maggiore freddezza nei momenti cruciali.
Ora, con la sosta alle porte e una sfida impegnativa contro l'Inter al rientro, la squadra si trova a un bivio. Il tempo per riflettere non manca, ma i giallorossi dovranno trovare una risposta concreta se vorranno invertire la rotta in una stagione fin qui non di certo semplice.