A Inzaghi il Premio Bearzot, Gravina: "Ecco i motivi del riconoscimento. Legato all'Inter"
Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha vinto il Premio Bearzot e Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha commentato: "È un grande piacere ritrovarci qui ogni anno per presentare un premio speciale, intitolato a un monumento del calcio italiano come Enzo Bearzot, che si pone l’obiettivo di coltivarne la memoria, tramandandone i valori e il grande amore per il nostro sport. Per la FIGC è un onore poterlo fare insieme all’US Acli, anche perché è la dimostrazione palese di come la Federazione e un ente di promozione sportiva serio e sensibile possano collaborare fattivamente per promuovere le diverse dimensioni del gioco del calcio.
La decisione di premiare Simone Inzaghi è maturata unanimemente perché, come è stato indicato nella motivazione, l’attuale allenatore dell’Inter ha raggiunto il pieno livello di maturità, dentro e fuori dal campo, come sarebbe piaciuto a Bearzot, ed è uno straordinario rappresentante dell’evoluzione, in senso spettacolare, della cosiddetta scuola italiana.
Un altro aspetto di Inzaghi che mi piace sottolineare è il suo forte senso di appartenenza ai Club che allena, rimanendo per diverse stagioni, cementando rapporti con staff, calciatori e tifosi. Per quanto riguarda, invece, il riconoscimento speciale alla carriera per Berruti c’è poco da aggiungere: è un mito dello sport italiano, del quale mi piace sottolineare anche l’atteggiamento positivo, anche quando ha avuto delle difficoltà nella vita rappresentato da una frase che ha detto il giorno del suo 80° compleanno”.