Zazzaroni su CdS: "L'Aic deve rappresentare i soggetti più deboli. Non uno come Bonucci"
"Ieri abbiamo registrato l’ira del sindacato, disturbato - meglio: sconvolto - dal trattamento riservato dalla Nuova Juve a Bonucci". Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport , ha ritenuto discutibile lo schieramento pubblico dell'AIC in favore dell'ex capitano bianconero, "che sono convinto abbia infastidito lo stesso Leonardo". Questo perché, come spiega attentamente il giornalista, "l’azione sindacale dovrebbe essere sostenuta nelle sedi opportune, non solo con iniziative di facciata, il cui effetto è arrecare ulteriore discredito ai calciatori, agli allenatori e anche agli agenti".
Il consiglio diretto al sindacato dei calciatori è di tornare alla sua funzione essenziale: "rappresentare anche e soprattutto i soggetti più deboli. Uno come Leo Bonucci non ha bisogno di protezioni speciali", chiosa Zazzaroni.