Per Serie B e C oggi nuovo appuntamento. Alle 16 il CONI decide suo ricorsi di 4 squadre
C’è grande attesa in Serie B e Serie C per conoscere il verdetto del CONI su chi ha diritto a partecipare al prossimo campionato. Il Consiglio Federale dieci giorni fa ha infatti deciso di bocciare l’iscrizione della Reggina, che riaprirebbe le porte al Brescia, e dare il via libera al Lecco, malgrado il parere negativo della Commissione Infrastrutture, mandando su tutte le furie Perugia e Foggia che speravano di prenderne il posto. La palla dunque passa al Collegio di Garanzia del CONI che oggi terrà un’udienza sui vari ricorsi.
Sui quotidiani sportivi la questione trova ampio spazio. La Gazzetta dello Sport si concentra in particolare su due squadra titolando: “Aggrappati alla B. Cominciato il ritiro per Brescia e Lecco. E ora la palla al CONI”. “Non era sicuramente finita bene il primo giugno scorso, nel ritorno del playout. Il pareggio in extremis del Cosenza, l’invasione degli ultrà, l’assedio agli spogliatoi e tutto il peggio possibile per accompagnare una retrocessione. Al momento vola basso e parla di salvezza, ma dentro di sé vorrebbe riscattarsi. Prima però bisogna attendere i tribunali. Dopo il Coni si capirà molto, anche se la riammissione ufficiale, con l’inserimento del nome Brescia nel calendario al posto della X, dovrebbe arrivare dopo il Tar. - continua il quotidiano parlando del Lecco - Il clima qui è decisamente diverso. Perché il ricordo della festa del 18 giugno, con la Serie B riconquistata dopo 50 anni, è ancora vivo. Certo, i giorni successivi sono stati da incubo, poi la decisione della Figc ha riportato il sereno. Senza però poter ancora cantare vittoria, perché il caso resta aperto. La sentenza di stasera sarà molto indicativa per capire se l’incubo sarà ancora di più alle spalle o tornerà a materializzarsi. Anche se, probabilmente, la parola fine a questa storia arriverà solo il 29 agosto”.
“Oggi il CONI decide chi giocherà in B e C. Si discutono i ricorsi di Reggina, Foggia, Perugia e Siena”. Titola Tuttosport facendo il punto della situazione: “Ore 16, al Collegio di Garanzia del Coni, si decide che volto dare ai prossimi campionati di B e C, anche se la battaglia legale non si esaurirà oggi (il verdetto dovrebbe arrivare in serata ma non è certo). Tappa importante però, l’ultima a livello sportivo, prima di dare la parola a Tar e Consiglio di Stato, con più che probabile rinvio dell’inizio della B. Oggi, in discussione quattro ricorsi. Il caso più scottante è quello della Reggina. Più che fare previsioni, è più utile analizzare come arrivano al Coni gli amaranto: dimessi presidente, ad, Cda e capo della comunicazione, la cessione del club a Guild Capital avverrà solo se la Reggina riotterrà la B. E il Lecco? Che speranze hanno Foggia o Perugia di rilevarlo in B? Poche, parrebbe. I pugliesi chiedono la B perché le Noif sanciscono che ogni anno 4 club devono salire dalla C alla B. Ma il regolamento prevede che se si libera un posto si prende la classifica finale della B e si riammette la retrocessa meglio piazzata”.
Infine il Corriere dello Sport che dedica un box di spalla: “Reggina, Perugia e Foggia oggi al CONI. - il titolo scelto - Si discutono oggi a partire dalle ore 16 i ricorsi di Reggina, Perugia e Foggia dopo l’ultimo Consiglio Federale che ha escluso il club calabrese dal prossimo campionato cadetto e ammesso, invece, il Lecco, nonostante il tardivo adempimento dell’indicazione dell’impianto sportivo dove i lombardi giocheranno la prossima stagione: l’Euganeo di Padova. Dopo il pronunciamento del Coni, si potrà ricorrere al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato. Ma i contenziosi comunque termineranno entro il 29 agosto. Balata contrario alla modifica del format con una B allargata in sovrannumero alle ricorrenti”.