Bologna, Thiago Motta inondato d'affetto ma cercato dalle big. Gazzetta: "I fattori del rinnovo"

Dopo un’annata in grande spolvero col suo Bologna, quale sarà il futuro di Thiago Motta? Approfondisce l’argomento La Gazzetta dello Sport, spiegando che il tecnico ora è focalizzato solo sull’obiettivo Europa con la sua squadra. Del rinnovo se ne parlerà solo a fine stagione, o minimo a fine aprile. Il club felsineo vorrebbe blindarlo domani ma passi avanti non ne sono stati fatti, anche perché Thiago Motta è seriamente convinto di una cosa: primo, pensiamo al presente; secondo, se firmo è perché, chiunque verrà poi a cercarmi, scelgo Bologna.

Ad allontanare il tecnico dall’Emilia potrebbe essere il richiamo di una big (quante volte si è parlato di Juventus o Milan, di Psg, Barça e adesso anche Porto) ma a patto che gli affidi in mano il progetto con una centralità importante. Poi, potrebbe anche affiorare il fatto che se il Bologna riuscisse davvero a conquistare un posto in Europa, ecco che l’idea di aver fatto il massimo e qualcosa di irripetibile diverrebbe preponderante. Mentre d’altra parte, per una permanenza potrebbe contare molto l’affetto della città. Dopo la quinta vittoria di fila di venerdì scorso, la Curva Bulgarelli lo ha chiamato a sé (anche con uno striscione). Bologna lo sta inondando d’affetto. E la petizione per la sua permanenza, avviata dai tifosi su “change.org”, oggi conta quasi 4000 firme per convincerlo a restare a Bologna.