Neymar, ritorno al gol e Brasile ai quarti con dedica a Pelé. Paulo Bento saluta la Corea
Il Brasile accede ai quarti di finale dei Mondiali strapazzando la Corea del Sud. Basta un tempo alla Seleçao, nel quale segna 4 reti. Poi amministra, in vista dell'impegno di venerdì. Finisce 4-1 con i sudcoreani che se non altro salvano l'onore con un buon secondo tempo nel quale cercano e trovano almeno la rete della bandiera. Squadra spettacolare, quella di Tite, che può sorridere per il ritorno di Neymar. Il numero 10, il cui futuro in questo torneo sembrava a rischio, gioca dal 1', segna e vince il premio Man of the match. Si rivede anche Danilo mentre a poco serve agli asiatici il recupero di Kim Min-Jae. A fine gara omaggio nei confronti di Pelè, le cui condizioni di salute appaiono critiche. Per l'ottavo mondiale consecutivo il Brasile è tra le migliori 8 del mondo.
Nessuno come i sudamericani, che l'ultima volta in cui si sono fermati prima è stato 32 anni fa, contro l'Argentina. Si giocò a Torino, segnò Caniggia. Da allora non si sono mai più affrontate in un Mondiale. Potrebbe succedere ora, in semifinale. Ma prima il Brasile deve battere la Croazia. E l'albiceleste l'Olanda. La Corea del Sud saluta il Mondiale consapevole di aver fatto un ottimo lavoro, centrando un obiettivo che mancava dal 2010, quello di entrare nella fase a eliminazione diretta. E Paulo Bento ritiene di aver concluso dopo quattro anni il suo lavoro, annunciando nell'immediato post partita l'intenzione di lasciare la guida della selezione.