L'intermediario Santoro: "Gvardiol impressionante. Occhio agli USA di Tyler Adams"
Il Mondiale visto da vicino, gara dopo gara, giornata dopo giornata. "Uno straordinario clima di festa". Intermediario internazionale, tra Italia, Inghilterra, Emirati e Russia, Giovanni Santoro racconta a Tuttomercatoweb.com il 'suo' Qatar 2022, dopo aver vissuto in prima persona da Doha e dintorni lo spettacolo mundial. "Il Qatar, a livello organizzativo e di impianti, è stato impeccabile -spiega Santoro-. Gli stadi sono al massimo da un'ora da Doha e per la prima volta c'è la climatizzazione per combattere le alte temperature. Alcuni stadi addirittura sono scomponibili, finito il Mondiale potranno essere ricomposti addirittura altrove. E poi il clima, generale, una straordinaria festa".
Sul campo, c'è chi piange, chi ride. Chi è stato il giocatore che l'ha colpita maggiormente?
"Nonostante sia un 2002 dico Josko Gvardiol, il mancino della Croazia e del Lipsia. Straordinario, ha mostrato il suo valore in questo Mondiale e per lui vedo un futuro in una grande di Premier League".
Viste da vicino, le sue tre rivelazioni, al netto di Gvardiol
"Dico il capitano degli States, Tyler Adams, classe '99 che conosco bene, l'ho visto diverse volte dal vivo col Leeds e sta dimostrando tutto il suo valore da capitano degli USA. Poi Mohamed Kudus, gioiello di Ghana e Ajax e come terzo dico Ritsu Doan: contro Germania e Spagna con i suoi gol ha dato il là a due rimonte storiche contro squadre incredibili. Un Mondiale memorabile per l'esterno giapponese".
Il Mondiale dà sempre grandi spunti mercato. Da uomo mercato e intermediario internazionale, chi sarà a suo avviso il gioiello post Qatar?
"Cody Gakpo dell'Olanda, capocannoniere della Eredivisie: non escludo che il PSV possa venderlo già a gennaio".
Rivelazioni, uomini mercato, sorprese. Quale, a suo avviso, la Nazionale rivelazione?
"Visto che ha vinto il girone con Croazia e Belgio, con 7 punti in tre partite, dico che il Marocco ha raggiunto un risultato storico come il Giappone che ha superato Spagna e Germania. Però dico Stati Uniti: ha un'età media di 24 anni, al netto della stella Pulisic ha tantissimi altri giocatori interessati come il già citato Adams, poi Musah, Weah, Aaronson anche lui al Leeds. Sono curioso di vedere cosa faranno con l'Olanda, possono essere la sorpresa e la mina vagante di questo Mondiale".