Andrea Barzagli, titolare nella BBC del calcio italiano. E ora vinicoltore e opinionista

È uno dei migliori giocatori del calcio italiano degli anni dieci. Andrea Barzagli lo è diventato dopo il Wolfsburg, quando la sua carriera sembrava aver preso una fase discendente, passando alla Juventus. Qualche mese di difficoltà, poi l'esplosione con l'approdo di Antonio Conte come allenatore. A formare la BBC - con Bonucci e Chiellini, Buffon in porta - che ha portato tante gioie ai tifosi bianconeri, qualcuna anche all'Italia proprio nell'Europeo con Conte come selezionatore.

Forte fisicamente, veloce, difficile da saltare, Barzagli era un marcatore asfissiante. Giocava da braccetto destro nella difesa a tre, ma fra Palermo e Wolfsburg aveva comunque dato dimostrazione di grande qualità, tanto da vincere la Bundesliga nella stagione 2008-09, da titolare, oltre al Mondiale 2006, anche se da riserva.

Nella sua seconda vita, quella dopo il calcio, Barzagli ha deciso di investire in qualità di socio né "Le Casematte", azienda vitivinicola che sorge in una frazione del comune di Messina. Nel 2019 il fatturato si aggirava intorno ai 400 mila euro. "Uso pochissimo la mia immagine per promuovere la mia azienda - ha raccontato nel 2022 Barzagli a TempoStretto - Credo che il mio nome potrebbe solo danneggiarla, perché il binomio calcio-vino non è ben visto. Alla fine però conta tantissimo la qualità del prodotto”. Oltre ovviamente a rimanere nell'orbita del pallone facendo il commentatore a DAZN per la Serie A. Oggi Andrea Barzagli compie 43 anni.