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Alessandro Vogliacco, idolo della Nord

Alessandro Vogliacco, idolo della Nord
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 14 settembre 2024, 08:44Nato Oggi...
di Redazione TMW
fonte repubblica.it
Alessandro Vogliacco (Acquaviva delle Fonti, 14 settembre 1998) è un calciatore italiano, difensore del Genoa.

Oggi è il compleanno di Alessandro Vogliacco, Auguri !
Conosciuto soprattutto per essere il genero di Sinisa Mihajlovic e il cognato di Sabelli, Vogliacco dopo il settore giovanile nel Bari e un passaggio alla Roma è esploso nella Juventus Primavera con la quale ha conquistato anche un trofeo di Viareggio.
Una piccola esperienza al Carpi prima di passare al Pordenone dove si è fatto notare grazie anche alla storica promozione in serie B. Due anni e mezzo che gli hanno aperto le porte del Signorini ma la prima stagione ha giocato in prestito al Benevento. Considerato maturo per il grande salto è tornato al Genoa dove si è ritagliato subito un posto in difesa. Con un forte senso dell’anticipo e senza nessuna paura degli avversari, quali che fossero, è entrato subito nel cuore dei tifosi. Ha saltato le prime sei gare consecutive mentre la settima e l’ottava le ha viste dalla panchina.

Per godersi la prima presenza in serie A ha dovuto attendere il 22 ottobre 2023, dunque due mesi dopo l’inizio del campionato, subentrando nei minuti finali della gara con l’Atalanta. La prima da titolare è stata però la sfida di Frosinone alla tredicesima alternando così subentri, panchine e maglie dal primo minuto. Ad aprile però la svolta: titolare contro la Lazio e mai più fuori. Sei gare giocate dal primo minuto senza una sbavatura, un crescendo continuo in una difesa a tre ormai rodata sino alla gemma dell’ultima, contro quel Bologna che non può che rappresentare una sfida particolare ripensando a Mihajlovic allenatore.

Vogliacco infatti era molto legato al suocero e ne ha seguito le indicazioni e i dettami durante la sua carriera. Fino ad allora era stato schierato sia a destra che a sinistra senza differenze ma contro i felsinei la contemporanea assenza di Bani e De Winter ha portato Gilardino ad impiegarlo come centrale puro alla guida di una linea difensiva composta da Vasquez sulla mancina e Cittadini a destra. E Vogliacco l’ha condotta nel migliore dei modi, con tempismo perfetto, anticipi sugli avversari e una sicurezza naturale nonostante il ruolo difficile. Una prestazione da migliore in campo, notata da molti che si è conclusa con una vittoria. Per Gilardino una risorsa in più per questa stagione considerando che il tecnico ama i giocatori jolly ma soprattutto che Vogliacco avrà alle spalle una stagione in A come esperienza.

La grinta unita alla tecnica ne fanno un difensore moderno ma anche un idolo della Nord che, soprattutto dopo la gara casalinga con il Frosinone dello scorso anno, lo ha fatto diventare un’icona grazie all’immagine mentre protesta con Var e arbitro con il pugno chiuso e tutta la rabbia per la decisione delle giacchette nere. Un amore ricambiato (repubblica.it)

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