Nikola Sekulov, l'azzurro dei Balcani fa faville con Juve e Under
Da un annetto e mezzo a questa parte, il calcio italiano si è arricchito di un giovane talento che promette di avere un avvenire brillante davanti a sé. Parliamo di Nikola Sekulov, centrocampista classe 2002 che sta costruendo le fondamenta di una carriera tutta da seguire con la maglia della Juventus, e che dal dicembre 2018 ha scelto la nazionale azzurra dopo gli inizi con quella di origine.
Scelta azzurra - Sekulov è nato a Piacenza da genitori macedoni, e proprio quella balcanica è stata la rappresentativa della quale ha indossato i colori fino all’Under 17. Il richiamo del cuore, però, è stato più forte del sangue che scorre nelle sue vene. L’Italia ha chiamato e Nikola ha risposto presente, accettando la convocazione del c.t. Nunziata, che lo ha voluto fortemente nel gruppo dell’Under 17 nella passata stagione. Una decisione decisamente illuminata, con il senno di poi, perché pochi mesi dopo il classe 2002 è stato tra i protagonisti della cavalcata azzurra all’Europeo di categoria, terminata con la medaglia d’argento dopo la sconfitta in finale contro l’Olanda. Un rendimento eccellente che il ragazzo ha replicato anche con la Juventus, club al quale è approdato nel 2016 dopo una prima parte di carriera divisa tra Piacenza, Parma e Pro Piacenza. Sekulov si è fatto trovare pronto anche al salto in Primavera: nella stagione di esordio, agli ordini di mister Zauli, l’italo-macedone ha infatti totalizzato 21 presenze con un bottino di 4 reti, assaggiando anche la vetrina della Youth League e dimostrandosi fin da subito un elemento prezioso nella rosa dei giovani bianconeri.
Come Marchisio - Il fatturato realizzativo del 2019/20 la dice lunga sulle caratteristiche del ragazzo, una mezzala che eccelle per qualità tecnica e tempo negli inserimenti. E proprio la capacità di accorciare in avanti e di colpire in zona gol lo fa somigliare a Claudio Marchisio, uno che giusto un paio di pagine di storia le ha scritte vestendo la maglia della Juventus. Anche la struttura fisica ricorda quella del “principino”: altezza superiore al metro e ottanta, figura longilinea ma al tempo stesso potente e dotata di un buon passo con e senza palla. Doti che sono state subito apprezzate da mister Zauli, che non a caso ne ha fatto uno degli elementi maggiormente utilizzati in una mediana ricca di talento. Carattere positivo e attitudine propositiva, Sekulov mostra notevole personalità in campo, tanto in fase di gestione del pallone quanto nell’andare a interrompere le trame di gioco avversarie. Un aspetto del suo profilo, quello del temperamento, che sta implementando con una maggiore maturità nella gestione dei momenti del match, acquisita grazie alle esperienze da protagonista in nazionale e con la Primavera bianconera. Il nostro calcio può sorridere: un ragazzo di queste prospettive è sicuramente meglio averlo in maglia azzurra.