Roma trasformata dalla cura Ranieri: 3-0 al Braga, ma il tecnico chiede di più

Finalmente una vittoria europea per la Roma: dopo due mesi di attesa, i giallorossi tornano a trionfare in Europa League, riaprendo la corsa verso un posto tra le migliori otto squadre della competizione. Il successo schiacciante contro lo Sporting Braga è stato determinante, anche se il 3-0 finale, decretato al fischio di Siebert, non rende pienamente giustizia al dominio della squadra romana. Il risultato poteva essere decisamente più ampio, ma rimane comunque un passo importante per il cammino europeo della formazione capitolina.

"La prestazione è stata positiva, anche se a tratti abbiamo portato un po' troppo palla. I ragazzi hanno spinto, hanno cercato la vittoria e hanno voluto divertire il pubblico, creando tante occasioni da gol. Non si può volere tutto e subito. Pellegrini e Abdulhamid? Pellegrini si è sbloccato, trovando finalmente il gol che in allenamento si vedeva stesse per arrivare. Per quanto riguarda Abdulhamid, da quando sono arrivato l'ho visto come una freccia negli allenamenti. Mi sembrava un peccato non provarlo in partita, anche se non ho potuto sperimentarlo in amichevoli. Sono contento della sua reazione", il commento di Claudio Ranieri al termine della gara stravinta ieri.

Sugli scudi capitan Pellegrini, autore del gol che rompe il ghiaccio, ma anche il terzino saudita, che sfrutta al meglio l'occasione concessa da Ranieri. Decisamente positiva anche la prova di Kone, ma è tutta la squadra a convincere pienamente dopo settimane di dolorosa apatia.