Mbappé presto al Real, ma in futuro... porte aperte per l'Italia. Soprattutto per il Milan

Nel futuro prossimo di Kylian Mbappe c'è il Real Madrid, questo ormai è noto da tempo. L'attaccante francese infatti si svincolerà dal PSG il prossimo 30 giugno e con ogni probabilità firmerà per i Blancos, aggiungendosi così ai vari Bellingham, Rodrygo e Vinicius. Pensare di vedere un giorno il fuoriclasse ex Monaco in Italia sembrava impossibile, ma è stato lui stesso a lasciare le porte aperte, soprattutto a un club in particolare: "Non si sa mai, non sappiamo che cosa accadrà - ha detto ai microfoni di Sky Sport prima degli European Globe Soccer Awards -. Quando ero bambino ero un tifoso del Milan e ho sempre detto che se un giorno fossi arrivato in Italia sarebbe stato per giocare al Milan. Non sappiamo cosa accadrà, ma guardavo tutte le partite del Milan, sono un grande fan da quando sono bambino. Io guardo la Serie A ed è davvero un bel campionato, che migliora anno dopo anno e avrà molte squadre in Champions".

I tifosi del Milan hanno già cominciato a sognare e a sperare, ma Mbappé ha voluto anche ringraziare il PSG, club che dopo il Monaco lo ha fatto crescere e vincere tantissimo. L'aspetto però che più rimane nel cuore al classe '98 è un altro: "Sono stato 7 anni al PSG, sono grato al club e vorrei sottolineare l’onore che è per un calciatore francese giocare per questa società. Al di là dei gol, dei trofei e degli assist ci sono le relazioni personali. Per me è stato davvero importante giocare per il PSG".

Infine non poteva non parlare dell'Europeo, un obiettivo che si è posto come tutti i grandi campioni e che non è ancora riuscito a raggiungere, anzi. Nel 2021 sbagliò un rigore fondamentale, che condannò poi la Francia all'eliminazione contro la Svizzera: "Il sogno è sempre lo stesso, vincere, anche perché dovrebbe essere la normalità dato che abbiamo fatto la finale del Mondiale. Voglio fare la storia con la Francia, ma attenzione perché tra le nazionali pericolose c’è anche l’Italia".

Tra i vari Zirkzee, Sesko e Guirassy dunque spunta anche il sogno... Mbappé. Non per il 2024-2025 però, il Milan ora deve essere realista e puntare ad altri profili, ma chissà che non arrivi davvero il giorno in cui vestirà la maglia rossonera.