L'avvicinamento a Milan-Juventus: tre dubbi per Fonseca, emergenza da gestire per Motta

Si avvicina la ripresa dei giochi per i vari campionati e la Serie A certamente non fa eccezione, visto che sabato inizia ufficialmente il 13° turno del massimo campionato italiano. Tra i piatti forti del menù, da poter gustare già sabato nel tardo pomeriggio (fischio d'inizio alle ore 18) la sfida tra Milan e Juventus.

Lato rossonero, Fonseca ha ritrovato finalmente nelle scorse ore tutti i disponibili, compresi i nazionali tutti finalmente rientrati, e a Milanello sono iniziati i preparativi verso la sfida alla Vecchia Signora. Il tecnico portoghese è alle prese con un triplice dubbio sulla trequarti: la prima soluzione dice che dietro a Morata ci siano Leao, Pulisic al centro e Musah sulla destra, un po' come era successo a Madrid in Champions, come legante per le due fasi; la seconda vede uno schieramento molto offensivo con Leao, Pulisic e Chukwueze; la terza è una via di mezzo, con Leao, Pulisic a destra e Loftus-Cheek dietro la punta.

Lato bianconero, Thiago Motta deve fare i conti con le numerose assenze. E quella col Milan sarà una prova del nove per capire come gestire l'emergenza: non avrà a disposizione Bremer e Cabal (stagione finita) Douglas Luiz, Nico Gonzalez, Adzic, Milik e Vlahovic. In avanti il dubbio è se la punta centrale la farà Weah o toccherà a Yildiz. Di certo la Juventus dovrà giocare in maniera diversa rispetto a quando c'è Vlahovic come riferimento centrale, sul campo del Milan.