Il TAR ha deciso: Lecco in B, Reggina no. Saladini tuona e rispolvera la questione meridionale
La giornata appena passata ha visto mettere un'altra tacca nella vicenda dell'iscrizione in Serie B di Lecco e Reggina. Il TAR infatti ha emesso il suo verdetto accogliendo il ricorso dei lombardi, che tornano così in Serie B, e bocciando quello dei calabresi, che dunque restano esclusi e dovranno aggrapparsi al Consiglio di Stato, in programma il 29 agosto, per non sparire e ripartire dai dilettanti con una nuova società. Una notizia che fa felice il Brescia che vede sempre più vicina la riammissione alla Serie B.
Le reazioni - Esprime grande felicità il patron del Lecco Di Nunno che si dice certo che il Consiglio di Stato non ribalterà la sentenza e si prepara al mercato per costruire, con ritardo, la squadra per affrontare la prossima Serie B. Di tenore opposto invece il presidente della Reggina Felice Saladini che accusa pesantemente il TAR rispolverando temi da questione meridionale: "A quanto pare la collocazione geografica ha il suo peso". Da segnalare inoltre la mossa del Perugia che è pronto a fare ricorso contro la decisione di riammettere il Lecco per provare a riconquistare un posto in seconda serie.
Nel frattempo anche la Serie C, toccata indirettamente dalle battaglie legali di cui sopra, inizia a scaldare i motori in vista della prossima stagione e di lunedì prossimo quando nasceranno i nuovi gironi.