Il San Lorenzo celebra Papa Francesco: il nuovo stadio sarà intitolato a lui

“Oggi è un giorno triste per tutti, soprattutto per me”. Così Marcelo Moretti, presidente del San Lorenzo, affida a TuttoMercatoWeb.com il suo dolore per la morte di Papa Francesco, grande tifoso del club argentino. Una passione autentica, quella del Pontefice, che non è mai venuta meno nemmeno dopo l’elezione al soglio pontificio.

“Con lui avevo un grande rapporto di affetto – racconta Moretti –. Ci siamo visti per la prima volta a Roma nel 2016. Poi abbiamo continuato a scriverci, ci siamo scambiati tante e-mail nel corso degli anni”.

Un rapporto speciale culminato nel 2023, dopo l’elezione di Moretti alla guida del club. “Mi ha invitato presso la residenza di Santa Marta, in Vaticano. Poi ci siamo rivisti a settembre 2024. In quell’occasione gli ho chiesto il permesso per intitolare a lui il nostro nuovo stadio: si chiamerà ‘Papa Francisco’”.

Un ricordo particolare? “Mi ha firmato una maglia del club, che conservo a casa. Sarà esposta nella hall centrale quando inaugureremo lo stadio. Un mese fa il nostro ultimo scambio di messaggi. Papa Francesco resterà sempre nel mio cuore”.

Rinviate tutte le gare in Argentina in segno di lutto
La morte di Papa Francesco, avvenuta nella mattinata di lunedì a Roma, ha profondamente colpito l’Argentina. Per onorare la memoria del pontefice argentino, l’AFA (Associazione del Calcio Argentino) ha deciso di sospendere tutte le attività calcistiche in programma per la giornata di lunedì.

Lo stop riguarda ogni categoria, dal massimo campionato fino alle divisioni minori, includendo sia il professionismo che il dilettantismo. Nessun pallone è rotolato dunque oggi sui campi argentini, come già avvenuto anche in Italia. Le partite rinviate saranno recuperate nella giornata di martedì, con alcuni cambi d’orario già ufficializzati.