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Conte riaccoglie Folorunsho, lancia Lukaku e chiarisce l'infortunio di Kvaratskhelia

Conte riaccoglie Folorunsho, lancia Lukaku e chiarisce l'infortunio di KvaratskheliaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 14 settembre 2024, 00:45I fatti del giorno
di Giacomo Iacobellis

Il tanto atteso Lukaku, ma anche le condizioni fisiche di Kvara, i 20 anni di presidenza di De Laurentiis e l'adattamento dei nuovi McTominay e Gilmour: mister Antonio Conte, come suo solito, ha regalato grandi spunti di riflessione e analisi nella conferenza stampa tenuta questo venerdì per presentare la gara di domenica a Cagliari, valida per il quarto turno di Serie A. Di seguito le principali dichiarazioni dell'allenatore del Napoli, raccolte da TMW e divise per tema.

Su Lukaku: "Ha utilizzato la sosta per cercare di entrare a pieni giri sul piano fisico ed anche tattico. C'è stato grande impegno, è venuto anche nei momenti liberi. C'è grande predisposizione, sta migliorando in tutto e vedremo, ci sono ancora due allenamenti e poi deciderò".

Sulle condizioni di Kvaratskhelia: "Sui nazionali, sono tornati tutti in buone condizioni, Kvara ha avuto un problema alla caviglia, valuteremo in questi due sessioni e decideremo".

Sulle aspettative: "Mi porto dietro una grande pressione. Avendo vinto in passato, fanno 1+1, 2 e si aspettano questo a prescindere. L'avete detto dal primo giorno quando ci mancava mezza squadra. È una responsabilità, non mi sottraggo, ma la vivo in maniera serena, sapendo che dobbiamo lavorare, crescere. L'ha ribadito anche il presidente parlando di anno 0, magari non è proprio anno 0 ma c'è una profonda ricostruzione. Il mercato l'ha detto, se prendi 7 giocatori e ne vanno via 12-13 significa che c'è un cambiamento importante. So cosa mi attende, le aspettative su di me, ma l'unica mia arma è il lavoro".

Sui nuovi McTominay e Gilmour: "Ho ricevuto ottime impressioni, sono due ragazzi seri, ho potuto conoscerli bene anche nella mia esperienza in Premier da avversari, ma loro ci alzano il livello, portano competizione e questa deve essere la nostra strada. Nel tempo dobbiamo creare una rosa competitiva, dove non ci sono posti prestabiliti e con qualcuno che gioca sicuro. Non ragionando da provinciali ma da club che ha voglia e ambizione di competere per qualsiasi di importante".

Sul reintegro di Folorunsho: "Le vicende di mercato l'hanno portato ad allenarsi a parte, è stato reintegrato, è un bravo ragazzo, un lavoratore, sicuramente darà un contributo importante al Napoli. Siamo contenti sia con noi, è tutto".

Sulle insidie di Cagliari: "Grazie della domanda, indirizziamo il tiro dove più ci interessa. Affrontiamo una squadra tosta, come tutte quelle di Nicola, un allenatore sottovalutato, ho grande considerazione nei suoi confronti, ha fatto bene ovunque, troveremo un ambiente caldo, una squadra che ha sempre dato fastidio al Napoli e dovremo fare grande attenzione. Ma dobbiamo andare con la consapevolezza di dover dare continuità. Ho letto che è da un anno e mezzo che non si fanno tre vittorie consecutive, ci sono grandi stimoli, poi dopo la sosta è sempre un'incognita, ma lo è per tutti, stiamo lavorando, siamo concentrati ed è un impegno di una difficoltà importante".

Sui 20 anni di presidenza di ADL: "Già oggi faccio parte di questa storia, anche se solo per 100 giorni e mi dà motivo d'orgoglio. Il mio lavoro è appena iniziato. La famiglia De Laurentiis s'è impegnata per 20 anni, oggi è sempre più difficile impegnarsi per così tanto tempo e poi una famiglia italiana per una piazza così importante. A lui grandi meriti per il percorso fatto, fu presa in Serie C e portata a livelli importanti. Aver sentito le parole del presidente, anche la sua commozione, fa capire quanto comunque la sua famiglia sia impegnata verso i napoletani. È stato molto importante, ha parlato anche di una crescita anche fuori dal campo. Io vengo da esperienze inglesi dove so l'importanza di un centro sportivo proprio anche per le giovanili. Sono tasselli importanti. Anche all'Inter arrivai e Appiano era un disastro, abbiamo lavorato molto sui campi, foresteria, ora Appiano è un fiore all'occhiello. Un centro sportivo a fine anno può darti qualche punto. Il Napoli oggi è ad un livello che è giusto continuare a crescere".

Rileggi qui tutte le parole di Conte!

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