Schick risponde a Mikautadze (e a Mamardashvili): Georgia-Repubblica Ceca finisce 1-1

Al via la seconda giornata del Gruppo F, con Georgia-Repubblica Ceca come prima partita in programma. Una partita che lascia rimpianti alla nazionale di Hasek per l'1-1 finale, mentre Kvara e compagni devono ringraziare un super Mamardashvili.

Cechi pericolosi fin dai primissimi minuti, con una doppia chance prima di Hlozek e poi di Schick sventata da un super Mamardashvili. Il portiere del Valencia si conferma in grande giornata anche successivamente, neutralizzando un altro tentativo dell'attaccante del Bayer Levekrusen ed ex Roma. Possibile episodio svolta al 23', quando Hlozek viene murato del portiere georgiano che poi però alza bandiera bianca sulla successiva respinta del numero 9. L'arbitro però ravvisa un tocco di braccio e si resta sullo 0-0. Sembra essere questo il risultato all'intervallo, ma nel recupero Hranac causa un rigore per la Georgia che Mikautadze trasforma con freddezza.

La ripresa comincia con lo stesso copione dei primi 45 minuti, con la Repubblica Ceca ad attaccare e la Georgia che si aggrappa ai guantoni di Mamardashvili. Il portiere del Valencia alza bandiera bianca al 59', quando un pallone spedito sul palo da Lingr sbatte sul petto di Schick e finisce in porta. Il finale è un assedio ceco, ma sul gong per poco non va un scena una beffa clamorosa: in contropiede, infatti, la Georgia ha l'occasione del 2-1 ma la fallisce clamorosamente con Lobjanidze. Termina dunque 1-1: entrambe possono ancora sperare nella qualificazione agli ottavi.

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