Gregoritsch e Arnautovic la aggiustano nel finale: l'Austria batte la Macedonia 3-1
L'Austria inizia nel migliore dei modi il suo Europeo, battendo per 3-1 la Macedonia in una gara più combattuta di quanto non dica il punteggio. Decidono le reti di Gregoritsch e Arnautovic nel finale, dopo l'1-1 del primo tempo firmato Lainer e Pandev.
LE SCELTE DEI CT - Si gioca a Bucarest questa prima giornata del Gruppo C, che vede l’Austria, tra le possibili sorprese del torneo, esordire contro la cenerentola Macedonia del Nord, alla prima partecipazione della sua storia ad un Europeo. Tanta qualità nell’Austria dell’italo-tedesco Foda, che si affida a David Alaba al centro della difesa, dopo che il nuovo difensore del Real aveva di fatto giocato in ogni ruolo del centrocampo negli scorsi mesi. Davanti inizialmente fuori Arnautovic, con Kalajdzic punta e una trequarti di talento con Baumgartner alle sue spalle. La Macedonia del Nord risponde invece con un prudente 5-3-2, che vede titolari i tre “italiani” Nikolov, Elmas e Pandev, che fa coppia in avanti con l’ex Palermo Trajkovski.
LAINER GOL - La gara inizia con ritmi piuttosto bassi ma con un chiaro dominio dell’Austria, che gestisce a lungo la palla cercando di scardinare l’attenta difesa dei macedoni di Angelovski. La gara, però, si sblocca prima del ventesimo, grazie ad un bel gol dell'esterno del Borussia Moenchengladbach Stefan Lainer. Tutto nasce da un'invenzione di Marcel Sabitzer del Lipsia, che con una grande apertura trova in area di rigore l'esterno, bravissimo a correggere al volo il lancio del compagno e a siglare il primo gol della manifestazione per la squadra di Foda. Galvanizzati dal gol, gli austriaci si gettano in avanti, e poco dopo il vantaggio sfiorano il raddoppio con Kalajdzic, che in area di rigore devia un altro cross di Sabitzer ma non riesce ad angolare.
PASTICCIO BACHMANN, PANDEV NON PERDONA - La squadra di Foda è in pieno controllo della sfida, ma alla mezz’ora commette una frittata: Schlager perde palla a centrocampo, la Macedonia verticalizza con Alioski ma Bachmann è bravo ad anticipare Trajkovski in uscita bassa. Il portiere del Watford, però, si scontra con l'attaccante avversario e perde in maniera sfortunata la sfera che resta senza padrone vicino al dischetto del rigore. L’uomo più vicino è Goran Pandev, che si avventa come un falco e non trema, appoggiando in rete il gol del pareggio, alla prima occasione della sua Macedonia. Il gol dà ancora più coraggio ai macedoni, che si fanno vedere con più costanza nella metà campo austriaca, senza però creare grandi pericoli. Allo stesso modo l’Austria, nonostante una gran mole di possesso palla, non riesce ad incidere con il primo tempo che si conclude in parità.
RIPRESA EQUILIBRATA - La ripresa si apre subito con un cambio nell’Austria, dove Lienhart sostituisce Dragovic, che nel finale di primo tempo aveva subito un duro colpo da Trajkovski. La gara prosegue sulla falsariga del primo tempo, con l’Austria che gestisce palla e cerca spazi, ma finisce per cozzare contro l’attenta difesa macedone. Foda decide di sparigliare le carte, e inserisce Gregoritsch e Arnautovic per due spenti Baumgartner e Kalajdzic ma la grande occasione capita alla Macedonia con Nikolov, a metà secondo tempo: servito in area da Bardi, l’esterno del Lecce prova a scavalcare Bachmann che si riscatta parzialmente chiudendo lo specchio all’avversario. Arrivano anche i primi cambi per Angelovski, che inserisce Kostadinov e Bejtulai per Trajkovski e proprio Nikolov. La gara si stappa e Dimitrievski si supera con una grande parata su un colpo di testa di Gregoritsch, bravo a girare su cross di Ulmer. Ci prova Alioski, tra i migliori dei macedoni, ma non riesce ad inquadrare la porta da fuori area, poi Elmas tenta la girata ma viene stoppato da Hinteregger.
GREGORITSCH E ARNAUTOVIC REGALANO I TRE PUNTI - La gara pare indirizzata verso il pareggio, ma a dieci dal termine l’Austria torna ancora avanti, grazie al gol di Michael Gregoritsch, che con una bella deviazione riporta a condurre la squadra di Foda. Un bel cross dalla sinistra di Alaba, molto più offensivo nella ripresa, e deviazione del centrocampista dell'Augsburg, che festeggia il gol dedicandolo a Christian Eriksen. Nel finale, la squadra di Foda cala pure il tris con Marko Arnautovic, bravo ad approfittare di un errore colossale di Bejtulai, che nel tentativo di spazzare manda in porta l'attaccante, che salta Dimitrievski e insacca il gol del 3-1. Ottimo inizio dell’Austria, che vince la prima gara del girone e si issa in testa al gruppo in attesa di Olanda-Ucraina di questa sera.