Salvatore nei Rangers, Dessers si sfoga: "Sarebbe bello ricevere riconoscimenti per ciò che fai"
Atterrato un anno fa a Glasgow per la sua prima avventura di sempre in Scozia, Cyriel Dessers ha cercato di ambientarsi il più velocemente possibile al mondo dei Rangers. Con 22 gol e 1 assist in tutte le competizioni, con 54 gare giocate, l'ex attaccante della Cremonese è consapevole del buon lavoro svolto, al contrario di quanto ribadito da molti suoi detrattori. Più di recente in occasione del gol del pari decisivo per la conquista della fase a gironi della Champions League da parte della squadra scozzese.
Le dichiarazioni. "Come attaccante devi crederci. Anche se è una palla impossibile o se pensi che non cadrà", ha raccontato alla BBC Scotland nel post-partita contro la Dynamo Kiev. "Sapevo che era l'ultima palla in area della partita e così è stato. Sono stato felice di averla ricevuta", in merito alla rete firmata nei tempi supplementari.
Sulle critiche tra tifosi e media. "Non devo rispondere a nessuno, faccio solo il mio lavoro per la squadra, per il mister e per me stesso. Questa è l'unica cosa che conta", ha garantito Dessers. Anche se ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa: "Sarebbe bello ricevere più riconoscimenti per quello che fai, ma io ricevo il riconoscimento all'interno e questa è la cosa più importante". L'attaccante nigeriano ma originario belga sa che "ci sono sempre reazioni da parte dei media" e di una "piccola parte" del pubblico, ma l'ex Cremonese sente "molto amore" da una "parte più grande" della tifoseria.