Ancelotti, operazione sorpasso sul Barcellona: "Critiche? Sono un dono"

Il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, sa che oggi contro il Siviglia ha una ghiotta occasione di superare il Barcellona, che è caduto ieri contro l'Atletico Madrid, per riportarsi in vetta al fianco dei cugini. "Torniamo a giocare casa nostra dopo tante trasferte. Terminare l’anno qui, con i nostri tifosi, è molto emozionante" - ha detto il tecnico in conferenza stampa - " e abbiamo un obiettivo molto chiaro, finire il 2024 con una vittoria".

Sul riepilogo dell'anno che sta terminando, ha aggiunto: "È stato un anno fantastico e indimenticabile. Irripetibile, non so, penso che si possa ripetere se saremo tutti capaci di dare il massimo. Vincere la Coppa dei Campioni è sempre il momento più felice. Noi Non ho perso molte partite quest'anno, ma il momento più triste potrebbe essere la sconfitta contro il Barcellona qui, al Bernabéu. Non posso chiedere a Babbo Natale di non ricevere più critiche nel 2025, anche le critiche sono un dono".

Su Mbappé: “Il suo periodo di adattamento è finito. Ha già mostrato una buona versione e può ancora migliorare. Si è ripreso bene dal piccolo infortunio che ha avuto. È motivato, emozionato e felice di essere qui. "Avevo bisogno di quel periodo, tutti ne hanno bisogno, ma è finito. Bisogna cercare anche la mobilità perché quella è importante sotto l'aspetto offensivo. Non chiedo a Mbappé di entrare nella partita perché il suo talento è sfrenato. Vi chiediamo di migliorare la continuità. È quello che ti chiediamo ed è quello che devi fare più frequentemente. Inoltre, abbiamo giocatori che effettuano il passaggio al giocatore non controllato".