Il PSG non si distrae, Luis Enrique: "Tra due gare di Champions facile abbassare la pressione"

È stato sufficiente un gol di Fabian Ruiz per ottenere una vittoria sul Tolosa e ristabilire il netto gap con il Marsiglia in classifica. Il PSG ha fatto il suo dovere, ma Luis Enrique si è spinto oltre e ha voluto applaudire i suoi giocatori per aver mantenuto la concentrazione sulla Ligue 1 dopo la sonora sconfitta impartita al Brest in Champions League: "Abbiamo fatto come al solito. La squadra mostra sempre le stesse intenzioni, indipendentemente dal giocatore che indossa la maglia del PSG, ed è questo che mi rende molto orgoglioso. Mostriamo di essere altrettanto competitivi, non facciamo calcoli. L'unica cosa che conta è la vittoria. E questo è incalcolabile", ha esordito il tecnico dei parigini in conferenza stampa post-partita.
Possiamo dire che è la vittoria di un gruppo stasera, più che delle individualità?
"La difficoltà di giocare qui contro il Tolosa è che questa squadra difende molto bene, è ben costruita. È proprio per questo che sono soddisfatto della vittoria. Tra due partite di Champions League è molto facile abbassare la pressione, ma la caratteristica della mia squadra è quella di giocare tutte le partite a livello competitivo molto alto. Avremmo potuto segnare più gol, forse a causa delle condizioni del terreno. Comunque l'obiettivo fissato è che tutti i giocatori siano molto competitivi e questo obiettivo è stato raggiunto".
Avete spesso detto che è difficile giocare contro il Toulouse. È stato ancora così questa volta?
"Sapevo che questa partita mi avrebbe dato del filo da torcere. Abbiamo avuto difficoltà a trovare spazi, a crearci occasioni, con loro è sempre così. Ma alla fine siamo riusciti a sfruttare gli inserimenti alle spalle della difesa. Non ho ancora le statistiche, ma penso che abbiamo avuto più expected goals, bisogna essere più precisi. Ripeto, loro hanno alzato il loro livello di gioco e la partita è stata difficile".
Direste che i vostri giocatori cominciano a divertirsi con i vostri principi di gioco?
"Non credo che i miei principi di gioco siano particolarmente difficili da assimilare. Quello che mi interessa è vedere i miei giocatori divertirsi durante l'allenamento o la partita, trovare piacere in ogni momento della settimana. Ogni giorno che passa risolviamo problemi e mostriamo risorse. Vedere i miei giocatori divertirsi e far divertire i tifosi è ciò che conta di più per me".
