Howe si coccola Tonali: "Lo abbiamo preso per la sua versatilità. Volevamo flessibilità"
A cavallo della vittoria convincente ottenuta in Carabao Cup contro il Chelsea, il Newcastle si avvicina al prossimo impegno contro l'Arsenal. Eddie Howe, allenatore dei Magpies, ha motivato così la scelta nell'ultima uscita con i Blues di ruotare la squadra: "C'è solo una stanchezza generale, la fatica da partita. Penso sia stata una buona partita fisica contro il Chelsea - sia domenica [in Premier League] che mercoledì (in Carabao Cup, ndr). Sono state partite intense. La normale fatica di gioco la si avverte 24 ore dopo una partita e 48 ore, quindi dobbiamo assicurarci che chiunque scenda in campo contro l'Arsenal sia nella migliore condizione".
Sull'Arsenal, invece, avversario che ospiterà domani in casa: "Sono una squadra molto buona con un ottimo allenatore. Affrontiamo una delle squadre più consistenti della Premier League negli ultimi due anni, quindi la sfida per noi non è mai facile, ma siamo in casa. L'Arsenal ha fatto molto bene quest'anno; sono molto bravi nelle palle inattive e sono una squadra fisica. Dobbiamo essere pronti per questa prova".
Infine le scelte a centrocampo che, per il momento, rimangono avvolte nel mistero: "Tutte le opzioni sono aperte. Sandro (Tonali, ndr) può sicuramente giocare in entrambe le posizioni, sia alta che bassa, ed è per questo che lo abbiamo ingaggiato, perché ha quella versatilità. Non volevamo firmare un giocatore per una sola posizione. Avevamo bisogno di quella flessibilità, specialmente entrando in una stagione di Champions League. Penso che Bruno (Guimaraes, ndr) sia leggermente più complesso in termini di dove gioca, perché ha punti di forza naturali, dove tende a cercare la palla e vuole sempre essere in possesso, e questa è la sua maggiore forza. Giocarlo lontano dalla palla è diverso per lui, quindi è qualcosa su cui ci concentreremo. Penso che i buoni giocatori possano giocare ovunque, quindi vediamo", la chiosa.