Favola San Marino: da 20 anni senza gioie alla vittoria del girone. Tanti giovani e un solo professionista
Vent'anni di attesa per tornare a vincere una partita, poi ne arrivano due nel giro di due mesi e la vittoria del proprio raggruppamento. Il 18 novembre 2024 è la data in cui la nazionale di San Marino ha fatto la storia: l'1-3 contro il Liechtenstein regala alla selezione di Roberto Cevoli l'incredibile promozione in Lega C di UEFA Nations League, uno scenario difficilmente ipotizzabile per quella che è la nazione, ranking FIFA alla mano, più debole al mondo.
E pensare che in primavera San Marino aveva tentato di smuovere la classifica, organizzando a Serravalle una doppia amichevole contro St. Kiss e Nevis, rappresentante calcistica di due isolette caraibiche che danno vita a una nazione di 47.606 abitanti. Arrivarono una sconfitta e un pareggio che sembravano chiarire come San Marino fosse destinato a non avere mai una gioia.
La tanto bistrattata Nations League ha permesso a nazionali come San Marino di confrontarsi contro selezioni di pari livello, trovando finalmente qualche soddisfazione. E a Vaduz, ieri sera, la Serenissima ha trovato la prima vittoria in trasferta, la prima vittoria in rimonta e la prima partita in cui ha segnato tre reti. Solo in due occasioni San Marino aveva segnato più di un gol: sempre in Liechtenstein, in un'amichevole del 2003 e contro Malta, a Serravalle, amichevole persa 2-3.
"Quando abbiamo iniziato questa competizione speravamo in una vittoria, poi è arrivata la seconda, poi è arrivata la promozione, e una serie di prestazioni notevoli; è un gruppo fantastico" ha dichiarato a fine partita un commosso Marco Tura, presidente della Federcalcio sammarinese.
Artefice di queste imprese è Roberto Cevoli, selezionatore in carica dallo scorso 12 dicembre. Romagnolo, ha alle spalle una lunga carriera da professionista come calciatore: Reggina, Torino, Reggiana, Cesena e Modena tra le tappe più importanti. Ha avviato in cambio generazionale, basti pensare che ben 16 giocatori dei 27 convocati sono Under 23. Uno solo è calciatore professionista: il capitano Nicola Nanni, 24 anni, attaccante della Torres. Con i sardi ha firmato il 6 settembre, il giorno dopo la vittoria in casa contro il Liechtenstein, che mancava da 20 anni. Ieri a Vaduz ha segnato la rete del provvisorio 1-2 diventando così con 3 reti, al pari di Filippo Berardi, il secondo miglior marcatore della storia di San Marino dopo Andy Selva (8). Vi sarebbero tra i "pro" anche i gemelli Giacomo e Tommaso Benvenuti, difensori dell'U20 del Sassuolo ma che di fatto non hanno mai esordito in prima squadra.
L'edizione 2026/27 di UEFA Nations League vedrà pertanto San Marino in Lega C a sfidare nazionali di ben altro spessore. Comunque vada a finire, è un'impresa esserci arrivati.