Courtois riapre al Belgio: "Il mio problema era Tedesco. Al Mondiale spero di esserci"
Da quando sono cominciate le battaglie interne alla Nazionale per questioni d'orgoglio e fascia da capitano, Thibaut Courtois non ha più giocato con il Belgio. Parliamo di giugno 2023, quando Romelu Lukaku venne preferito al portiere del Real Madrid per il ruolo di leader della squadra in occasione di una partita contro l'Austria nelle qualificazioni per l'Europeo 2024. Scelta presa dal c.t. Domenico Tedesco, sguarnito di Kevin De Bruyne allora.
Di fronte ad uno smacco del genere Courtois lasciò il raduno e si allontanò dalla sua Nazionale per tempo indeterminato. Recentemente però il portiere del Real Madrid ha parlato della Nazionale e del suo eventuale ritorno, aprendo dopo l'addio di Tedesco in favore di Rudi Garcia: Il mio obiettivo è poter giocare il Mondiale nel 2026. Ho sempre avuto in mente questo obiettivo, ma mi sono scontrato con l’ex ct della Nazionale. Alla fine, avevo ragione. Sarò presente a marzo contro l'Ucraina? Vedremo se l'allenatore mi chiamerà”, ha sorriso il portiere, svelando anche di aver già parlato con Garcia.
A breve verrà svelata anche la verità sul suo rapporto con Tedesco. “Non c’è mai stato un problema all’interno del gruppo dei giocatori. Si è trattato puramente di un conflitto con l'ex allenatore, ma probabilmente tornerò sull'argomento in conferenza stampa".