Bosnia, Sloboda Tuzla ultimo e in crisi finanziaria: il presidente svincola tutti e caccia il tecnico
In presidente dell'FK Sloboda Tuzla, ultimo della prima divisione bosniaca, ha annunciato in conferenza stampa di aver proposto la risoluzione del contratto a tutti i giocatori della rosa e di aver anche interrotto il rapporto con l'allenatore Zlatan Nalić. La squadra ha conquistato solo due punti dopo 17 partite, con cinque gol segnati, ed è a 19 punti dalla salvezza.
Queste le parole di Azmir Husic: "Finora sono venuti a firmare circa sette giocatori, e spero che anche gli altri lo facciano nei prossimi giorni", ha detto in quello che ha definito "uno dei giorni più difficili della sua vita". "La situazione a Sloboda è difficile, probabilmente più difficile che nel 2012. I nostri conti sono ancora bloccati e i debiti sono molto più alti di quanto sembrasse all'inizio. In ogni settore affrontiamo problemi che richiedono misure urgenti".
Cambiamenti nello staff di gioco e nuovi piani
Fin dall'inizio della stagione la dirigenza aveva offerto a tutti i giocatori la possibilità di recedere dal contratto. Molti hanno già utilizzato questa opzione e hanno lasciato il club: "Penso che sia necessaria una riorganizzazione completa. Ho fatto passi che pochi altri avrebbero fatto e credo che potremo formare una squadra migliore. Abbiamo bisogno di un volto nuovo al timone, qualcuno che sia pronto ad affrontare qualunque cosa ci aspetti. Con l'allenatore Zlatan Nalić si è deciso di porre fine alla collaborazione perché abbiamo valutato insieme che fosse l'opzione migliore".
Nonostante ciò, Husic è convinto di potersi risollevare: "Ci sono ancora tanti punti in palio e lotteremo fino alla fine. Questa è l'occasione per vedere chi è pronto a dare il massimo per il club. Sebbene la situazione sia difficile, credo che costruiremo una squadra che mostrerà carattere e lotterà per la salvezza in modo onorevole".