Bendtner e la curiosa clausola al Copenaghen: non poteva bere alcolici e sciare
Nicklas Bendtner, ex attaccante che in carriera ha vestito le maglie di Arsenal, Birmingham, Sunderland, Juventus, Wolfsburg, Nottingham Forest, Rosenborg e Copenaghen, è sempre stato un personaggio controverso. Con i Gunners ha dimostrato di avere grandissime qualità, che gli hanno permesso di segnare 47 gol e servire 22 assist in 171 partite, poi però non è più riuscito pienamente a esprimere tutto il suo potenziale. Alla Juventus per esempio è stato una meteora.
Il danese ha deciso di raccontare alcuni episodi inediti legati alla sua avventura nel mondo del calcio all'interno di un documentario interamente dedicato a lui e intitolato "Nicklas Bendtner - The Portrait": "Più successo ho avuto e peggio è stato. Tutti mi lasciavano fare quello che mi andava bene. Nessuno mi ha mai detto 'No', nessuno mi ha fatto notare le conseguenze. Ciò ha reso tutto difficile. Nel profondo, sapevo che non ero dove avrei dovuto essere. In qualche modo, ho imparato da solo cosa mi rendeva felice quando ero triste. Ma in relazione al calcio, forse non sono sempre state le cose più appropriate che ho fatto".
Infine, viene anche ricordato un virgolettato del suo agente, che gli ricorda di una clausola curiosa nel contratto che lui avrebbe dovuto firmare con il Copenaghen: "Devi accettare che nel contratto sia stabilito che da adesso fino al prossimo anno non potrai bere alcolici, né andare a sciare o cose del genere".