Chi di ripartenza ferisce, di ripartenza perisce: Milan bloccato, all'intervallo 1-1 a Bratislava
Risultato parziale di 1-1 a fine primo tempo tra Slovan Bratislava e Milan nel match del 5° turno di Champions League.
Chi di contropiede ferisce, di contropiede perisce - Serata gelida a Bratislava ma clima molto caldo sugli spalti di un Tehelne Pole tutto esaurito. Già dalle prime battute del match il copione è chiaro e vede il Milan in costante riaggressione offensiva, con la volontà di tenere lo Slovan asserragliato nella sua area di rigore. Chukwueze e Theo Hernandez inaugurano il round dei tentativi, ma la prima azione da gol è degli slovacchi in ripartenza: Strelec al quarto d'ora salta anche Maignan ma è provvidenziale Pavlovic a fermare la palla prima della linea in scivolata. Chi di transizione per poco non perisce, di transizione ferisce: Abraham rompe le linee difensive dello Slovan e lancia Pulisic, che con un tiro morbido ma angolato fa 0-1. In tre minuti però ecco il pari slovacco: clamoroso buco nella difesa di Fonseca, ne approfitta Barseghyan che fa 1-1 partendo prima di centrocampo e superando Maignan con un tocco morbido ma letale. Il Milan accusa il gol subito e cala di frequenza e intensità offensiva per diversi minuti. Salvo un paio di guizzi, con Reijnders che però manca di precisione nel concludere, succede poco fino all'intervallo. E le squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 1-1 a fine primo tempo. In cui s'è visto un buon Milan solo a metà.