Barcellona, Xavi: "Yamal è un prescelto. Vitor Roque? Il suo futuro si vedrà a fine stagione"

Xavi, allenatore del Barcellona, è intervenuto in conferenza stampa dopo il 2-0 contro la Real Sociedad di ieri sera, che ha permesso ai blaugrana di agguantare il secondo posto. Il tecnico ha elogiato Lamine Yamal: "È normale che a 16 anni non faccia tutto alla perfezione. Dovrebbe essere a giocare nelle giovanili, ma con il talento che ha è un prescelto. L'evoluzione che ha avuto in un anno è incredibile, adesso è più veloce e più forte. Sono molto soddisfatto di lui".

Lewandowski si è un po' arrabbiato al momento della sostituzione.
"Capisco i giocatori che fanno così perché lo facevo anche io. La sostituzione di Robert è una questione tattica e pensando alla squadra, non è mai una questione personale e non lo sarà mai".

Vitor Roque ancora in panchina per tutta la partita.
"Era in dubbio oggi fino all'ultimo perché ieri ha preso un brutto colpo alla caviglia, non si è nemmeno riscaldato. Il suo futuro si vedrà a fine stagione, non ho tempo per parlare adesso. Come allenatore capisco che ci sono altri calciatori che sono in condizioni migliori per partecipare ed è la competizione del Barça. Vitor è un ragazzo giovane che, come tutti gli altri, ha ancora cose da migliorare".

Perché Araujo non ha giocato?
"Anche lui non stava benissimo e per questo lo abbiamo preservato. Abbiamo 3 gare in 7 giorni e abbiamo bisogno di tutti al 200%".

L'apporto dei tifosi l'ha soddisfatta?
"Non posso lamentarmi dei tifosi. Nonostante una brutta stagione, i tifosi sono sempre stati dalla parte dei giocatori e spero che siano dalla parte del presidente e dell'allenatore. Dobbiamo dare loro la gioia e quando non sono contenti dobbiamo sopportarlo".

Avrete delle assenze per la prossima
"Gundogan ad Almería sarà una perdita molto sensibile. Ci aiuta a capire e calmare la partita, ha giocato un'ottima partita. Lo sostituiremo con Pedri, Fermín... Giocatori che devono darci quello che dà Gundo".

Un gol importante nel finale per Raphinha.
"Sono molto contento di Raphinha per la sua intensità, come pressa e cosa ci dà. Ha giocato una buona partita e fa sempre la differenza".