Athletic, i fratelli Williams in coro: "Abbiamo quasi battuto il Villarreal da ubriachi"
Inaki e Nico Williams, fratelli che hanno recentemente vinto la Copa del Rey con l'Athletic, hanno rilasciato una lunga intervista a Movistar Plus+. Il primo a parlare è il fratello minore, l'esterno spagnolo: "Eravamo tutti dei lecca-lecca, parecchi erano compromessi durante la festa dopo il successo sul Maiorca. Tornando invece a quanto successo contro l'Atletico Madrid e agli insulti razzisti dico che è un peccato che oggi succedano queste cose, mi facevano sembrare una scimmia. Più che di me stesso mi preoccupo dei più indifesi, sono un calciatore, qualcosa che ho sempre sognato di essere. Per le persone più indifese è peggio".
Dopo ha preso la parola anche Inaki: "Durante il viaggio a Gabarra dopo la Copa del Rey bevevamo birra come animali, godendoci qualcosa di storico. Vederlo dal vivo ha superato ogni aspettativa, c'erano più di un milione di persone presenti, è stato pazzesco. È stata una settimana molto dura, abbiamo quasi battuto il Villarreal da ubriachi. Razzismo? Siamo idoli e riferimenti per tante persone. Io non vado a teatro e mi viene in mente di insultare qualcuno. Nel calcio sembra che tutto questo sia permesso, il calcio trasmette valori molto più positivi. Dobbiamo eliminare tutto questo alla radice, imporre multe esemplari e che queste cose non siano consentite. Siamo molto orgogliosi di poter rappresentare il popolo basco. Perché in tanti sono stati felici della nostra vittoria? Si sentono identificati in qualche modo, l'Athletic compete con i propri, è fedele ai suoi valori e ai suoi principi e in questo senso si sente invidiato dagli altri club".