TMW RADIO - Sconcerti: "Maradona ha vissuto la vita che voleva, non va giudicato"
A parlare di Diego Armando Maradona a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il direttore Mario Sconcerti.
Un pensiero sulla morte di Maradona:
"Beata Napoli che se l'è potuto godere. Lui si è scelto la propria vita, il suo bene e il suo male. Ha fatto quello che ha voluto, ha avuto tante donne, figli, amici. Non è né da giudicare né da compatire. Ha vissuto alla grande. Si drogava anche per aiutarsi a reggere certe pressioni, il suo genio. Personalmente lo voglio ricordare come una persona che ha vissuto in modo intenso, ha bruciato la vita più in fretta di altri, ha vissuto la vita che voleva, una vita che ha fatto rumore".
Come ha conosciuto Maradona?
"Lo vidi a Montevideo nel dicembre del 1980, aveva vent'anni, eravamo al Mundialito. Si diceva fosse uno straordinario giocatore e fu presentato come testimonial da parte della Coca Cola. Sembrava un monello, non ti poteva venire in mente quel fuoriclasse che era. E non aveva quel carisma che poi gli venne col tempo. Capii però subito che aveva una storia da raccontare. Mi ricordo Italia-Argentina del 1982, con Gentile che gli strappò tre maglie. Ma fu comunque uno spettacolo".