Juve, Impallomeni: "E' la fame dei bianconeri che deve mettere più paura all'Inter"

A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore.

Che ne pensa delle parole di Rocchi?
"Mi sembra di capire che bisogna dare atto a Rocchi di avere fatto delle puntualizzazioni che mi trovano d'accordo. No a insinuazioni sulle designazioni e i cambi, no alle aggressioni verbali dei tesserati, ma non sono d'accordo sull'impedire di giudicare l'operato degli arbitri da parte della stampa sarebbe una follia. Serve un passo indietro di Rocchi su questo. Serve un salto di qualità nel comportamento dei tesserati, questo deve essere fatto, ma anche un salto di qualità degli arbitri nella riduzione degli errori. In questo clima di tensione che non deve esserci, bisogna fare attenzione. Non mi è piaciuto il richiamo al rigore sbagliato dal Verona, non andava fatto, è andato oltre lì. Sembra che tutti ce l'abbiano con loro, una sindrome d'accerchiamento più o meno vera, ma dall'altra parte da Rocchi mi aspettavo un richiamo a un miglioramento nell'interazione negli episodi chiave da VAR. Ci spieghi perché nelle ultime due giornate alcuni episodi non sono stati richiamati da VAR".

Che ne pensa dell'audio VAR sull'episodio Duda-Bastoni?
"Prima il varista Nasca dice 'fischia fischia che è fallo', poi ci ripensa, perché l'arbitro gli dice che è furbizia. E' un errore".

Un pensiero sulla vittoria della Juventus in Coppa Italia?
"Questo mix tra esperti e giovani è il vero punto a faro di Allegri in questa stagione. Ho visto una squadra che gioca alla grande. Mette più paura all'Inter? Sì, sta aggiungendo ancora di più, c'è entusiasmo evidente".

McKennie?
"Strepitoso. E' migliorato tantissimo tecnicamente. E poi anima lo spogliatoio, che è un aspetto positivo in un gruppo che si è ricompattato e ha una fame incredibile. L'Inter deve avere più paura di questo aspetto. 48 punti non bastano per mettere in sicurezza un campionato che ora ti vede primo. La Juve preme ma è leggera, non è partita con questa responsabilità di vincere. Lo vedo un bel duello, incerto, e molto pericoloso per Inzaghi".

Dybala non ha una lesione muscolare. Che idea si è fatto dell'argentino?
"E' un problema più mentale ormai, non ci sono dubbi. Se la soglia della fatica non la vai a cercare durante la settimana...non so che dire. Esci in un derby importante e poi scopri che non ha niente...Mancini sono due mesi che gioca con la pubalgia e scende in campo".

Dybala un po' come Chiesa?
"Ha trovato Yildiz, è vero, mi ricorda un po' Baggio-Del Piero alla Juve".

C'è Milan-Roma: chi ha più problemi tra Pioli e Mourinho?
"Molto delicata per la Roma, vedo il Milan favorito ma la Roma deve fare una grande partita per due motivi: per dimenticare il derby e preparare la sfida col Verona. Se perdi male a Milano, col Verona diventa di piombo la palla. E' cambiato qualcosa, i giocatori lo sanno. Non sarà facile contro questo Milan che non ho visto male. Dietro puoi sorprenderli, ma serve una grande partita, devi uscire da San Siro dignitosamente".