Jacobelli: "Nuova Champions, serviranno rose più ampie. Juve, è vera rivoluzione"
A TMW Radio durante Calciomercato e Ritiri è arrivato il momento del direttore Xavier Jacobelli.
Cambia il format della Champions e delle altre coppe:
"Nella prima fase non ci saranno derby italiani, questo prevede il regolamento. E' una formula nuova, con i club che si assicurano già introiti superiori rispetto alla precedente formula. Sarà molto importante per tutte le squadre disporre di una rosa molto ampia, perché con questi calendari il rischio infortuni è molto alto. Se vediamo il calendario, così pieno di impegni, il rischio è dietro l'angolo. Nel marzo '86 Berlusconi disse anche che il calcio doveva approdare al campionato europeo per club, che è veramente la nuova formula della Champions. Hai più partite di base e più incassi, che è una cosa da non sottovalutare. E' evidente che per arrivare fino in fondo ci vorrà la capacità di gestire e ruotare tutti i giocatori a propria disposizione. Qui si vedrà la maestria degli allenatori".
Che cosa prevede nella prossima Champions?
"La formula è talmente nuova che non esclude sorprese. Il naturale favorito è il Real Madrid, anche alla luce dei movimenti di mercato. Ma soprattutto per la bravura di Carlo Ancelotti, che si è legato ancora con i Blancos".
E sarà interessante capire che chance avranno le italiane:
"Tutti vogliono giocare in Champions e la fatica fatta è un propellente giusto per fare sempre meglio. Il calendario imporrà una preparazione che sia mirata e possa consentire di dare il meglio in Champions. La sera del 30 agosto, alla fine del mercato, capiremo molte cose. Le società impegnate in Europa devono attrezzarsi nel modo migliore. Ci sono squadre come la Juventus che sta vivendo un'estate di rivoluzione radicale".
Atalanta, incide il ko di Scamacca?
"L'infortunio di Scamacca complica molto i piani di Gasperini. Ma in attesa di capire quale rinforzo sarà preso, ci sono dei possibili ripieghi, tipo Zaniolo, De Ketelaere, Koopmeiners".
Chi si è mosso meglio sul mercato?
"L'Inter si è portata avanti col lavoro con Martinez, Zielinski e Taremi. C'è attenzione nei confronti di una Juve che sta cambiando tutto. Non rammento una sessione estiva con 9 giocatori in uscita. Il tempo passa, qui vedremo la bravura di Giuntoli, perché non sarà facile far uscire alcuni giocatori e poi sostituirli".
E sarà anche l'esordio di Motta in Champions:
"Le parole di Elkann fanno capire la piena fiducia che c'è nel nuovo corso di Motta e di Giuntoli. E' evidente che la Juve abbia deciso di voltare pagina, sotto tutti i punti di vista. Rientrerà Chiellini, che è destinato a diventare un Boniperti del terzo millennio, tutto questo fa capire che è un'estate di vero cambiamento. Si sta cambiando passo".