Domenico Caso e quel gesto del 1995

E' un sabato di inizio estate del 1995 . All’Olimpico si gioca la finale del campionato Primavera, tra Lazio e Perugia. L’allenatore della Lazio ha un cappellino in testa, per ripararsi dal sole a picco sull’Olimpico, ma anche per nascondere in qualche modo la calvizie e le cicatrici di un’operazione alla testa fatta per estirpare un brutto male. Nonostante tutto, lui ha recuperato a tempo di record e sta lì in campo al fianco dei suoi ragazzi.

Per dare un esempio di cosa significa lottare, per aiutarli a crescere e a vincere la prima battaglia importante della loro giovane vita.
Alla fine, la Lazio vince e tutti i giocatori ( ci sono anche Alessandro Nesta, Marco Di Vaio, Iannuzzi, Cristiano, Franceschini ) corrono verso l’allenatore per sommergerlo in un abbraccio soffocante che vale più di migliaia di parole.
Lui è Domenico “Mimmo” Caso.