Champions League, non cambia solo il format, presentato il nuovo inno
La UEFA ha svelato la nuova versione dell’inno della Champions League per la stagione 24/25, approfittando del fatto che la massima competizione continentale cambierà format, passando a un girone unico e alla partecipazione di 36 squadre. La Federcalcio europea ha così deciso di fare un passo oltre e modificare anche quello che fino a oggi era un inno riconosciuto a livello mondiale.
In concomitanza con l’ultimo turno preliminare di qualificazione alla Champions League, gli stadi di Young Boys, Dinamo Kiev, Malmö, Dinamo Zagabria, Lille, Bodo Glimt e Midtjylland sono stati testimoni dell’inno che accompagnerà tutti i calciatori quando entreranno in campo prima delle partite della massima competizione per club UEFA.
Un cambiamento che era stato annunciato dal vice segretario della UEFA, Giorgio Marchetti, che si era espresso così a proposito della novità in vista: «Inno? Non lo cambiamo, ma il maestro ha fatto qualche piccolo riarrangiamento, chi conosce la musica si accorgerà dei cambiamenti. Un orecchio un po’ accorto lo percepirà, però l’inno è quello», aveva sottolineato.