…con Massimo Taibi
Ferita aperta. Massimo Taibi e la Reggina, una storia finita con l’esclusione della società calabrese dal campionato di Serie B. Ma il dirigente è pronto a ripartire e tornare in pista. E parla a TuttoMercatoWeb.
Taibi, è passato qualche mese: la delusione è alle spalle?
“Sincero: la delusione è stata enorme. Per la città, per i tifosi. Reggio dopo Palermo è casa mia. C’è gente che ha sempre dato il cuore. Non lo meritavano. E fa ancora male”.
The show must go on: si guarda intorno?
“Sto girando molto. Mi sto aggiornando per farmi trovare pronto per la prima occasione. sono stato in Polonia, in Slovenia, in Croazia. Ho visto giocatori interessanti, vedremo…”.
Ha avuto qualche contatto?
“Fino a maggio, si. E non ho affondato il colpo. Ero tesserato per la Reggina e volevo continuare. Non nascondo che un po’ di telefonate le ho ricevute”.
Uno sguardo al campionato: il Napoli per la svolta ha puntato su Mazzarri.
“L’ho incontrato un po’ di volte. L’ho sempre sentito motivato. A Napoli ha fatto tanti anni, questo momento non è semplice per la squadra azzurra. Però Mazzarri può fare bene”.
E in B il suo Palermo?
“Fa un po’ soffrire… con le piccole facciamo fatica. Però non sono allarmista. Ha tutto per riprendersi”.