…con Danilo Caravello

“L’esonero di Thiago Motta? Per rispondere a questa domanda, parto dal presupposto che, se un top club come la Juventus, arriva a prendere la decisione di esonerare il suo allenatore a soli due mesi dalla fine del campionato, vuol dire che ci sono ulteriori importanti problematiche di gestione dello spogliatoio, oltre a quelle per non aver ottenuto i risultati sportivi che rispecchiassero le aspettative iniziali”. Così a TuttoMercatoWeb.com l’operatore di mercato Danilo Caravello.
Su Thiago Motta la Juve aveva puntato molto…
“Quando si arriva ad esonerare in corsa un allenatore come Thiago Motta, preso in estate e forte di un contratto pluriennale, vuol dire che a disposizione del club non ci sono altre soluzioni valide, per poter cambiare lo status delle cose”.
Delude anche il Milan. L’anno prossimo cambierà molto in casa rossonera: Tare, Paratici o Tony D’Amico chi il ds ideale?
“Il Milan, al pari della Juventus, è incappato in una stagione dai risultati molto altalenanti ed al di sotto delle aspettative iniziali. Si parla molto dell’inserimento in estate di un ds importante per programmare le prossime stagioni sportive e per cercare di tornare a vincere trofei, quanto prima possibile. Non mi sento di fare previsioni o nomi perché non conosco le cose dall’interno, ma sui profili di Paratici, Tare e D’Amico ritengo che siano tutti molto preparati e di grande spessore, che hanno caratteristiche differenti tra loro, ma tutti con le giuste capacità per poter ricoprire un ruolo di così grande importanza”.
Scudetto: ormai sarà dell’Inter?
“Per lo scudetto ho sempre ritenuto l’Inter la squadra favorita e con la rosa più forte e completa; vedo il Napoli come sua principale antagonista e l’Atalanta come terzo incomodo”.
Serie B: Sassuolo e Pisa in volo verso la A. Ai playoff chi vede?
“Al pari di quello che penso dell’Inter in Serie A, sostengo la stessa cosa per il Sassuolo in Serie B e, cioè, che farà una corsa a parte e non dico un’eresia se lo considero già con un piede e mezzo in Serie A; per quanto riguarda il secondo posto che porterà alla promozione diretta, se lo giocheranno fino alla fine il Pisa e lo Spezia, con il primo leggermente favorito. Come sempre nei playoff conteranno la condizione fisica e mentale con le quali le squadre ci arriveranno e, oltre alla Cremonese che è una realtà consolidata ed abituata a questa coda del campionato, una tra Spezia o Pisa, oltre al Catanzaro e la Juve Stabia che sono le sorprese più belle di questo campionato, bisognerà fare particolare attenzione, se riusciranno a raggiungerli, alle squadre che rappresentano grandi piazze come Palermo, Bari e Cesena”.
Pigliacelli è un grande protagonista a Catanzaro….
“Per me parlare bene dí Mirko è diventata una piacevole consuetudine, soprattutto perché i fatti e le prestazioni parlano per lui; ovunque abbia giocato, compreso il Catanzaro, ha sempre avuto un rendimento altissimo, diventando in poco tempo un leader in ogni spogliatoio, oltre ad essere un beniamino del pubblico. C’è poco altro da aggiungere: è una certezza e lo ritengo un top per la categoria e non solo”.
Il Palermo lo ha ceduto in estate proprio al Catanzaro, Desplanches non ha convinto ed ha preso un altro portiere. Pigliacelli potrebbe essere un rimpianto?
“Anche in questo caso il campo ed i fatti stanno parlando e dicendo tutte le verità. Desplanches non era pronto lo scorso anno e non lo è tuttora, per reggere l’impatto di una piazza esigente e difficile come quella di Palermo, non lo dico o sostengo io, perché potrei risultare di parte, ma la riprova di quello che sto sostenendo è che il club ha preso in estate Gomis che si è subito infortunato ed a seguire Sirigu e Audero, finendo per non trasferirgli la giusta fiducia o considerazione tecnica. Per quanto riguarda Pigliacelli, non è un’eresia se sostengo che viene rimpianto nelle piazze dove ha giocato, per cui inserisco sicuramente anche Palermo tra queste”.
Intanto l’agenzia che rappresenta, Football Service, ha messo in mostra ancora diversi talenti.
“Tra i calciatori, cosiddetti Over, rappresentati dalla nostra Agenzia, stanno facendo una stagione importante Marco Tumminello (17 reti, ndr) ed Enrico Ovizsach (9 reti, ndr) a Crotone, Luca Parodi (capitano dell’Entella capolista), Simone Auriletto al Renate (15 Clean Sheet stagionali, ndr), Lukas Felippe al Potenza e Filippo Berra al Benevento. Come Under di prospettiva che già giocano nei professionisti, mi fa piacere segnalare le prestazioni dei gemelli D’Alessio (2004 uno al Cittadella e l’altro al Milan Futuro), Ianesi (2002) e Magni (2006) del Milan Futuro, Vavassori (2005) dell’Atalanta Under 23) ed Agbonifo (2006) del Verona. Siamo contenti del loro percorso”.
