Vicenza, presentato Morra: "Piazza speciale e bel progetto, qui per dare il massimo"

Giornata di presentazione per Claudio Morra, come nuovo giocatore del Vicenza. Di seguito le sue dichiarazioni in conferenza stampa, riportate dal sito ufficiale biancorosso: “Ho voluto fortemente venire qui perché penso sia una piazza speciale con un bel progetto. Ho avuto diverse offerte ma la piazza, il progetto e il fatto che conosco bene il direttore, mi hanno portato a fare questa scelta. Lo scorso anno? Il Vicenza mi aveva cercato, poi le cose sono andate in maniera diversa, ma alla fine, un anno dopo, sono arrivato.

Caratteristiche? Mi piace attaccare la profondità, sono un giocatore fisico. Mi piace lavorare negli ultimi trenta metri. Cercherò di migliorare ulteriormente, grazie agli allenamenti.

Ferrari? L’ho incontrato, lo conosco, è un giocatore importante per la categoria e lo sappiamo. Tutta la squadra sta aspettando il suo ritorno, abbiamo un reparto offensivo importante, tutti vogliamo fare bene per disputare un bel campionato. Crociato? Sì, avevo subito anch’io un infortunio qualche anno fa, ma grazie alle operazioni che ci sono ora, anche la fase di recupero è migliore, anche se i tempi sono lunghi. Poi si può tornare forti come prima o anche di più.

Ambiente? Si sente subito il calore per la gente che ci sostiene e che c’è. Sono venuto a vedere la semifinale contro l’Avellino e l’impatto con lo stadio pieno è stato veramente bello. Si sentiva veramente tanto il calore dei tifosi.

Impressioni del gruppo? Tanti ragazzi li conoscevo, è un gruppo affiatato e composto da tante brave persone. Il mister è preparato e con tanta voglia di fare. Gara di Coppa Italia contro il Rimini? Si vedeva che era una squadra con un grande potenziale e si è visto soprattutto nella fase finale di campionato. E’ una squadra molto forte.

Obiettivo? Aiutare la squadra e dare il massimo, è il punto di partenza, le altre cose arriveranno così di conseguenza. Ci sono tanti giocatori forti, quindi c’è molta competizione nei ruoli e bisogna sempre dare di più, il gruppo è la cosa fondamentale. Rigorista? Deciderà il mister. Lo scorso anno a Rimini li calciavo ed è andata bene”.