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La Top 11 del Girone B di Serie C: giù il cappello davanti alla prodezza di Zeroli

La Top 11 del Girone B di Serie C: giù il cappello davanti alla prodezza di ZeroliTUTTO mercato WEB
Kevin Zeroli
martedì 29 ottobre 2024, 07:05Serie C
di Luca Esposito

E’ andata in archivio la 11^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Pianese-Gubbio 3-1
Ternana-Rimini 1-1
Vis Pesaro-Carpi 4-0
Campobasso-Sestri Levante 0-0
Legnago-Torres 2-3
Arezzo-Spal 2-1
Perugia-Milan Futuro 0-2
Pineto-Ascoli 1-0
Pontedera-Virtus Entella 1-1
Lucchese-Pescara 1-3

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-3-4:

Tantalocchi (Pontedera): con Menichini la difesa è più sicura e anche il portiere ne trae beneficio. Certo, contro l'Entella vanno messi in preventivo momenti di sofferenza. Ed è proprio lì che emerge con tutta la sua bravura e compie un paio di parate importanti.
De Santis (Pineto): vittoria di fondamentale importanza per la formazione di Tisci. Sarà pur vero che l'Ascoli, al netto dell'arrivo di Di Carlo, è in caduta libera, ma mantenere la porta inviolata non è mai impresa facile a cospetto di un avversario di tale esperienza e blasone. Lui è bravissimo in marcatura su Corazza, di fatto non gli concede un solo tiro in porta.
Di Mario (Entella): capisce in anticipo che Perretta è in difficoltà e lo anticipa nettamente involandosi verso la porta: a tu per tu col portiere mantiene la freddezza necessaria per siglare la rete del provvisorio vantaggio contro un Pontedera apparso rivitalizzato dalla cura Menichini. Costante la spinta sulla corsia di competenza, una sorta di esterno offensivo aggiunto.
Montebugnoli (Sestri Levante): il Campobasso sta attraversando un ottimo periodo di forma e non era semplice portare a casa punti reggendo il confronto con attaccanti come Di Stefano e Di Nardo che stanno segnando con grande continuità. L'impresa è riuscita e lo 0-0 in campo esterno consentirà di preparare con rinnovato entusiasmo la prossima partita. Lui è stato il migliore, tantissimi gli interventi risolutivi a protezione di Acacoura.
Garetto (Rimini): proprio quando la partita sembrava saldamente nelle mani della Ternana, ecco il pareggio del centrocampista biancorosso che batte Vannucchi con un sinistro angolato dal limite dell'area. Un punto d'oro su un campo difficile contro una delle candidate al salto di categoria senza passare per i playoff.
Zeroli (Milan Futuro): una giocata strepitosa, una rovesciata che strappa applausi anche ai tifosi del Perugia presenti sugli spalti del Curi. A cospetto di un gesto tecnico del genere bisogna soltanto togliersi il cappello: non poteva essere che il capitano, un classe 2005, a regalare una vittoria che potrebbe consentire a un gruppo molto giovane di sbloccarsi dal punto di vista psicologico.
Guiebre (Torres): Pescara in fuga, Ternana ed Entella hanno tanta qualità, ma i sardi proprio non vogliono saperne di accantonare il sogno promozione. La doppietta del centrocampista contro un Legnago certamente più temibile rispetto a un mese fa consente anzitutto di aumentare il vantaggio sulle dirette inseguitrici e poi di lanciare un messaggio alle big. Bellissima la rete del 2-3 a tempo quasi scaduto.
Colombo (Pianese): la Lega Pro, per antonomasia, è fucina di giovani talenti e consente a tanti ragazzi di mettersi in mostra e attirare l'attenzione di club di categoria superiore. E' il caso anche di questo centravanti che, gara dopo gara, si sta ritagliando uno spazio importante. Il gol del 2-0 al 40' è tanta, tanta roba. Un mix tra qualità, rapidità, potenza, precisione e coraggio. Lo avessero segnato in A se ne parlerebbe per settimane...
Gaddini (Arezzo): ma che partita ha fatto? Entra ad inizio ripresa e cambia totalmente volto ad una gara che sembrava tutta a favore della Spal. Prima l'assist per Renzi, poi il gol del definitivo sorpasso al termine di una devastante azione personale chiusa con un tiro angolatissimo che beffa il portiere sul palo di competenza. E, nel finale, si rende protagonista di alcune ripartenze impressionanti. Sarà dura per Troise non gettarlo nella mischia dal primo minuto nella prossima sfida di campionato.
Tonin (Pescara): l'effetto Baldini per diventare decisivo nel terzetto offensivo biancazzurro che, per 45 minuti, non fa capire nulla alla difesa della Lucchese. Con caparbietà e qualità conquista due rigori, trasformando quello dello 0-3.
Okoro (Vis Pesaro): nella giornata dei giovani talenti, si iscrive a referto anche questo centravanti diciannovenne che merita un 8 in pagella per aver segnato due gol meravigliosi. In entrambi i casi pallone all'incrocio dei pali con un missile di sinistro che non ha lasciato scampo al portiere avversario. Del resto avere in panchina un ex grande attaccante come Stellone non può che fargli bene.
Silvio Baldini (Pescara): non poteva che essere lui l'allenatore top di questa settimana. La vittoria di Lucca, maturata già nei primi 45 minuti, sa tanto di ennesimo esame di maturità superato. Con il ds Foggia ha formato una squadra anzitutto affamata e che, pur senza grandissimi nomi, guida la classifica con un rassicurante +4 sulla seconda e con una gara da recuperare.

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