Gubbio, Serena: "I presupposti per far bene ci sono: possiamo toglierci delle soddisfazioni"
Consueta conferenza stampa di metà settimana in casa Gubbio, con Filippo Serena che ha approfittato anche per presentarsi alla piazza: "Mi sto trovando molto bene con la squadra, sono stato accolto nel migliore dei modi... mi dispiace solo per la sconfitta al mio esordio, ma non abbiamo fatto una brutta prestazione, ci è mancato solo quel qualcosa in più per trovare il gol, ma ripeto che abbiamo giocato una buona gara, e ora faremo di tutto per rifarci già sabato contro la Samb: stiamo preparando bene la partita, abbiamo voglia di riscatto per portare a casa i tre punti. Qui si lavora bene, il mister ti mette nelle migliori condizioni, i presupposti per fare bene ci sono: dobbiamo fare più punti possibile in questo girone di ritorno per toglierci delle soddisfazioni".
Figlio d'arte, una nota su suo padre Michele Serena: "Essere un figlio d'arte non condiziona, non mi pesa e non mi aiuta, tutto dipende da me perché in campo vado io, e devo dare sempre il meglio. Però papà non mi dice mai come gioco, anche se ha visto la partita contro il Modena e mi ha detto quello che ho già detto io: abbiamo giocato bene, siamo una buona squadra e possiamo fare bene".
Si passa poi alla sua carriera: "Ho fatto tutto il settore giovanile al Venezia, poi sono passato due anni in prestito al Pontedera, e li sono cresciuto molto, sia dal punto di vista tecnico che umano, è stata la mia prima esperienza fuori casa. Questo anno, dopo i primi sei mesi al Venezia, sono arrivato qua: cercherò di fare il meglio possibile".