Fermana, da Bruniera a Protti. E da Protti a...? La panchina diventa un'incognita
Tanto tuonò che piovve. Ed ecco che in casa Fermana è saltato il secondo allenatore della stagione, mister Stefano Protti, esonerato dalla società dopo sì la sconfitta contro l'Ancona, ma soprattutto dopo l'insanabile frattura che si era creata sia con la squadra - da tempo rumors lo davano non più gradito allo spogliatoio - che con la piazza, ma anche con alcune frange della società. Certo, la piazza non avrà gradito comunque, avrebbe preferito che l'allenatore rassegnasse le proprie dimissioni per non gravare più su quello che è il bilancio del club, non particolarmente florido, ma lo step è comunque arrivato; e dal canto suo Protti, almeno stando a quello che riporta youtvrs.it, avrebbe rinunciato alla penale che avrebbe incassato per contratto.
Fatale il turno infrasettimanale perso contro l'Ancona, che lascia a 15 i punti conquistati dal mister nelle 23 partite alla guida dei gialloblù (una media di 0,65 punti a match), ma quello che preoccupa maggiormente adesso è il futuro. Chi arriverà a traghettare la squadra a una salvezza comunque ancora possibile? Dalle Marche tendono a escludere il ritorno del primo allenatore, Andrea Bruniera. Più possibile, semmai, un giovane che abbia voglia di accettare una sfida decisamente ardua, a otto giornate dal termine della stagione.
Il prossimo confronto - che opporrà la Fermana al Pineto - è alle porte, sono solo da sciogliere i nodi. Ma un nuovo tecnico verrà nominato a breve.