Ds Padova: "Vicenza da battere. Mantenere o aumentare il vantaggio fino a scontro diretto"
"Nella passata stagione abbiamo fatto un campionato straordinario ma abbiamo trovato il Mantova che lo è stato ancora di più, ci rimane l'amaro in bocca di avere perso i playoff con il Vicenza ma non dobbiamo dimenticare che in questi anni ha investito e investe il doppio e il triplo di noi. Anche se adesso abbiamo un vantaggio discreto, la squadra da battere resta sempre il Vicenza che ha investito tantissimo e in ogni partita è seguito da diecimila persone": come si legge su Il Gazzettino-Padova, parla così il Direttore Sportivo del Padova Massimiliano Mirabelli, che ha tracciato un bilancio di fine anno.
Proseguendo poi: "Se riteniamo che tutto sia diventato più facile sbagliamo di grosso e possiamo incappare in qualche brutta avventura. Invece questo ci deve fare stare ancora più attenti e mantenere o addirittura aumentare l'attuale vantaggio almeno sino allo scontro diretto del 16 febbraio. È fondamentale concentrarsi su una partita alla volta e lavorare con uno spirito positivo sapendo quali sono le nostre caratteristiche importanti e anche i nostri limiti per superarli. Ribadisco, non dobbiamo abbassare la guardia perché il Vicenza ci darà filo da torcere sino alla fine".
Nota quindi su mister Matteo Andreoletti: "Non è stata una scoperta, per noi è una certezza e l'abbiamo detto subito quando l'abbiamo presentato. Volevo prenderlo addirittura un anno prima, però abbiamo dei paletti da rispettare e quando ha fatto quel campionato straordinario con la Pro Sesto era ambito da tante squadre per cui al Benevento non ci siamo neanche potuti avvicinare. È l'allenatore più giovane tra i professionisti ma ha una preparazione tale da farla valere aldilà della sua giovane età. Siamo molto contenti del lavoro che sta svolgendo e speriamo di continuare con lui ancora per tanto tempo. Il nostro programma è portare la squadra in B e riaprire un altro ciclo, saremmo contenti di farlo insieme ad Andreoletti e a gran parte di questi giocatori perché se andremo in B premieremo tanto di questo gruppo".
Conclude quindi con una nota al mercato: "Oggi Andreoletti è soddisfatto della rosa che ha, ci riteniamo a posto e per quanto ci riguarda il gruppo rimane così. Ma se qualche ragazzo ci chiede di andare a trovare più spazio altrove cercheremo di accontentarlo".