Serie B, Reggina-Bari: sfida dal sapore di serie A tra due tifoserie gemellate
In un Granillo che si preannuncia spettacolare si gioca questa sera la sfida tra Reggina e Bari. Il gemellaggio tra le due tifoserie, la classifica, il bel gioco espresso dalle due squadre, la sfida a distanza tra campioni senza età come Menez ed Antonucci, alcuni intrecci di mercato e la sfida a distanza tra Mignani e Inzaghi. Sono tantissimi i motivi di interesse per un big match affidato ad un arbitro esperto come Fabbri.
COME ARRIVA LA REGGINA
Mister Inzaghi vuole ritrovare solidità difensiva tra le mura amiche dopo aver incassato 8 gol tra Perugia, Benevento e Frosinone. Il tecnico amaranto sta valutando qualche modifica sul piano tattico e potrebbe affidarsi a qualche centrocampista abile anche in fase di interdizione. Posto che Hernani e Fabbian sono imprescindibili, si valuta la candidatura di Crisetig. Davanti non dovrebbero esserci sorprese: Menez è pronto, al suo fianco dovrebbero agire Canotto e Rivas, favorito su Cicerelli. In difesa più Camporese che Gagliolo.
COME ARRIVA IL BARI
Sono cinque gli assenti per i biancorossi. Mancherà Cheddira, impegnato con la propria Nazionale, out anche Ricci, Maiello (squalificato), Terranova e Galano che ha accusato qualche problema muscolare nel corso della rifinitura. Non convocato ovviamente nemmeno Marras che è fuori dal progetto tecnico. Solito ballottaggio in attacco tra Antenucci e Scheilder, con il primo leggermente favorito. Botta e Folorunsho conferiranno qualità e imprevedibilità alla manovra, in campo anche Maita che è cresciuto tantissimo nel corso della stagione. Dorval verso la riconferma, Pucino è stato provato anche sull'out sinistro.